Mercoledì 25 Settembre a partire dalle ore 10.00 si è svolta una Maratona di Lettura dedicata ai ragazzi detenuti all'interno dell'Istituto Penale per i Minorenni maschile di Treviso, in Via Santa Bona 5d.
L'Educazione costituisce uno dei macro obiettivi sui quali Soroptimist impegna le proprie risorse, in particolare in attività che promuovono lo sviluppo delle capacità espressive e comunicative, del senso critico, della capacità di interpretazione della realtà, delle competenze socio-relazionali e di cittadinanza.
Ritenendo la lettura uno strumento privilegiato in questa prospettiva, il Club Treviso ha organizzato, nell'ambito delle iniziative denominate “Il Veneto legge”, progetto della Regione Veneto per promuovere ed educare alla lettura, un evento alla maratona di lettura 2024 dedicato ai ragazzi del carcere minorile di Treviso. L'attività di lettura ad alta voce è stata condotta da un lettore professionista, Livio Vianello, ben noto ed apprezzato dalle istituzioni educative e culturali del nostro territorio. Questo service è stato denominato “La fantasia non conosce muri”.
I testi scelti, che sono coerenti con gli orientamenti definiti per il 2024 dal progetto regionale, sono stati selezionati dal professionista tenendo conto dell'età dei ragazzi destinatari, con l'obiettivo di incuriosirli, coinvolgerli ed avvicinarli al mondo dei libri.
L'impegno del Club in ambito scolastico fa anche riferimento al protocollo d'intesa firmato nel 2022 tra Soroptimist International d'Italia e il Ministero dell'Istruzione, che impegna i due soggetti, ciascuno nel quadro dei rispettivi ordinamenti e competenze, a promuovere presso le studentesse e gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado la cultura del rispetto, dei diritti e delle pari opportunità, nonché a prevenire e contrastare ogni tipo di violenza e discriminazione.
La maratona si è svolta a porte chiuse e vi ha partecipato, come unica rappresentante del Club, Maria Faloppa, oltre naturalmente a Livio Vianello.
I ragazzi che hanno partecipato sono stati più di una decina, un numero confortante considerato l'ambiente estremamente difficile. Maria ci ha riferito con soddisfazione che l'evento si è chiuso con un grande applauso spontaneo da parte dei ragazzi partecipanti, nonostante l'ambiente rumoroso e dispersivo non aiutasse la concentrazione, grazie anche alla capacità di coinvolgimento del bravo Livio Vianello.