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INSIEME PER LA PACE

Manifesto per la Pace

INSIEME
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  • Club: Val di Noto
  • Autore: Cinzia Spadola
  • Ultima modifica: Marzo 2022

 Il Club Val di Noto partecipa, attraverso l'arte alla grande Manifestazione per la Pace. Su un'idea del Prof. Salvatore Cavallo, fisico nucleare e Dirigente del C.U.M.O, è stata organizzata a Rosolini una manifestazione per la Pace. Ad essa parteciperanno le Istituzioni, amministrativa e scolastiche, le parrocchie e tutte le associazioni presenti nel Territorio, unite in un Comitato per la Pace in piazza Garibaldi, scelta come luogo dell' agorà cittadino, alle 18 di Martedì 28 Febbraio 2022. 

 Il Club Val di Noto partecipa, attraverso l'arte alla grande Manifestazione per la Pace. Su un'idea del Prof. Salvatore Cavallo, fisico nucleare e Dirigente del C.U.M.O, è stata organizzata a Rosolini una manifestazione per la Pace. Ad essa parteciperanno le Istituzioni, amministrativa e scolastiche, le parrocchie e tutte le associazioni presenti nel Territorio, unite in un Comitato per la Pace in piazza Garibaldi, scelta come luogo dell' agorà cittadino, alle 18 di Martedì 28 Febbraio 2022. Tra gli interventi degli studenti delle scuole superiori (mentre i più piccoli porteranno i loro cartelloni e lavori realizzati in classe ) e una rappresentanza russa e ucraina verrà letto a nome di tutta la Comunità cittadina, protagonista della manifestazione, un "Manifesto per la Pace" in lingua italiana, ucraina e russa e sottoscritto dal nostro Sindaco che assieme all'Amministrazione assume un ruolo aggregate della Comunità . Verrà allestita, durante la manifestazione, una pesca di beneficenza per raccogliere fondi per la popolazione ucraina. Per toccare tutti i cuori ed elevare la nostra manifestazione di Pace fino al Cielo, anche tramite l'arte, il Club Val di Noto, coinvolte due socie artiste, la poetessa Giovanna Alecci con la sua poesia "La Parola" e la pittrice Leonilde Russo, offrirà ai presenti un segnalibro con la litografia tratta dalla simbolica opera della pittrice "Gli Amanti Siciliani", che ritrae un rifugio per i soldati, di quelli che ancora sono rimasti nelle nostre campagne dalla seconda guerra mondiale, in un mare e un cielo dai tenui colori, due fidanzati appoggiati al rifugio che si guardano e la frase di Jacob Levi Moreno, a completare il segnalibro : " Guardami con i miei occhi, io ti guarderò con i tuoi e c'incontreremo". Un invito ai popoli in lotta ad incontrarsi invece di scontrarsi, come il forte messaggio dato dall'unione della nostra comunità cittadina, consapevole che la grande Storia è fatta con il contributo delle piccole comunità. 

Giovanna Lorefice

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