Soroptimist
search

OTTO MARZO CONTRO LA VIOLENZA

Impressioni su Malanova

  • Club: Valchiavenna
  • Autore: Luisiana Aicardi
  • Ultima modifica: Marzo 2022

L'8 marzo festa della donna, ci è sembrata una data simbolicamente significativa per la rappresentazione di "Malanova". Il programma presentato è stato finanziata dal Club Soroptimist Valchiavenna e condiviso dalle volontarie del Centro antiviolenza "Il coraggio di Frida" di Chiavenna di cui fanno parte alcune socie. Il Centro, aperto tutti i martedì pomeriggio e venerdì mattina, presso la Comunità' Montana della Valchiavenna, è il luogo dove le volontarie in prima istanza si occupano di accogliere le donne che vivono dolorose esperienze di violenza. Il contributo dato è quello di ascoltare, comprendere, valutare e in base alle diverse problematiche, offrendo possibili percorsi da costruire insieme anche con l'ausilio di personale professionalmente formato.

  Perché "Malanova"? E' monologo che parla di violenza sulle donne, di mentalità maschilista e di omertà. La storia vera di una ragazza calabrese vittima di violenza che la gente del paese fa passare da vittima a colpevole. Alla fine trova il coraggio di denunciare i suoi delatori; ma alla fine deve lasciare il paese con la famiglia per rifarsi una vita. La scenografia spoglia ma efficace, luci e musica perfette hanno reso la rappresentazione molto coinvolgente. Quando si è aperto il dibattito, l'attore Ture Magro si è raccomandato di non giudicare nessuno per le domande che avrebbe posto, rendendo i ragazzi liberi di esprimersi. Gli studenti, preparati a questa esperienza con schede distribuite un mese prima nelle scuole, hanno dimostrato forte coinvolgimento, ponendo domande pertinenti e puntuali. All'uscita insegnanti e ragazzi si sono detti molto presi dall'esperienza.


X