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LA NOSTRA STORIA

dal 1952 ad oggi

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  • Club: Varese
  • Autore: Paola FANTONI
  • Ultima modifica: Gennaio 2024

Ecco a seguire la Storia del nostro Club Varese descritta per decennio con  l'elenco delle Socie Fondatrici e di tutte le Presidenti

SOCIE FONDATRICI DEL CLUB:

Anna Maria Banchieri giornalista

Anna Benzi Mazzucchelli insegnante di lettere

Nadja Betti Colombo titolare allevamento cani

Elena Bianchi medico

Lydia Bianchi Beretta giudice del Tribunale di Minori

Angela Bozzi Pertusi titolare negozio maglieria

Tina Bozzi Trotti titolare industria maglieria

Ester Caronni Zanzi titolare atelier di moda

Tina Cavalli Trolli Cappellini titolare industria calzature

Elvezia Civelli insegnante di lingue straniere

Maria Fiorina insegnante di scienze

Adele Gavazzi Berrone esperta di giardini

Mimi Gavazzi Merati titolare azienda agricola

Anna Maria Girardelli Roncari titolare industria tessile

Ada Locatelli Pisoni medico

Luciana Macchi Sartorelli titolare industria automobilistica

Giuseppina Mantegazza Comi dirigente proprietà immobiliari

Giulia Panza di Biumo dirigente azienda vinicola

STORIA

Il 27 giugno 1952, Olga Monsani, Presidente della Federazione Europea, alla presenza della Presidente Nazionale Angela Sbaiz, con una solenne cerimonia al Golf Club Varese, consegnava la Charte al Club di Varese (settimo dell'Unione italiana), composto da 19 socie fondatrici. Socia promotrice è stata Tina Cavalli Trolli Cappellini.

Hanno ricoperto cariche di Unione: Lydia Bianchi Beretta: Tesoriera, Vicegouverneur, Presidente. Gouverneur, 1956-1970. Pinuccia Colombo: Segretaria 1963-1965. Aras Malapelle Frattini: Tesoriera 1968-1970. Claudia Scolari Giudici: Membro del Comitato Permanente, Partecipazione Coordinamento Consulte, 1983-1985. Elena Bonanni: Vice Presidente 1991-1993. Fabrizia Buzio Negri: Vice Presidente 1999-2001, Gouverneur, 2007-2011.

Il Club ha ospitato due Consigli Nazionali nel 1970 e nel 1983 nonché il Seminario di Studi a livello nazionale "Chercher à comprendre".

1952-1962 Nel primo decennio il Club individua i grandi temi che vengono proposti a livello nazionale ed internazionale e si rende conto che l'apporto dei vari Club dell'Unione può influire positivamente nella stesura delle Carte dei Diritti allora in gestazione nei grandi organismi internazionali. Già nel terzo anno di vita il Club si assume un compito di avanguardia nella difesa dei fanciulli disadattati, assistiti dal Centro di Tutela Minorile, ed eroga annualmente, per oltre venti anni, generosi premi a favore di minori meritevoli. Organizza riunioni ad alto livello sull'argomento dei Diritti del Fanciullo, con la partecipazione di esperti magistrati e dibattiti aperti al pubblico, nell'intento di informarlo ed educarlo ai nuovi problemi della Società.

1962-1982 Nel secondo e terzo decennio il Club si inserisce attivamente nella vita nazionale ed internazionale studiando i problemi allora particolarmente importanti nell'ambito della tutela dell'infanzia, della donna e della famiglia. Dal 1978 fa parte della Consulta Femminile Provinciale partecipando attivamente all'organizzazione delle varie iniziative e manifestazioni. Nel 1978 Pinuccia Colombo per gemmazione fonda il Club Busto Arsizio-Ticino Olona.

1982-1992 Nel quarto decennio il Club risponde generosamente a tutte le richieste dell'Unione per attuare i grandi progetti internazionali, ne sostiene altri autonomamente (adozioni di tre fanciulli orfani e invio di medicinali e materiale vario al villaggio Tashigang nel Nepal). È intervenuto nella realtà cittadina con diverse iniziative devolvendo contributi finanziari a: Comitato per l'attività natatoria handicappati; Associazioni: "Amici dei Musei", "Amici della Musica","Anaconda", "Casa Laura", "Fondazione Gulliver". In occasione della giornata dedicata all'Ecologia ha donato un albero a tutte le scuole materne della città. Ha contribuito al restauro della Chiesa di S. Imerio. Ha sostenuto l'Associazione Amici dell'Università di Varese di cui il Club è stato uno dei soci fondatori. Ha allestito un campo giochi per gli ospiti dell'Istituto "La Nostra Famiglia" di Vedano Olona. Ha donato alcune apparecchiature al "Comitato Potenziamento Unità Coronarica" dell'Ospedale di Circolo di Varese. Ha devoluto una borsa di studio per una specializzazione in senologia. Ha istituito un concorso annuale per un lavoro nel campo della senologia in memoria della socia scomparsa Bianca Maria Doniselli. Nel 1991 tale premio è diventato biennale e nel titolo "Premio Doniselli" intende ricordare tutte le socie scomparse. È stato pure pubblicato un volumetto con le biografie ed i titoli delle pubblicazioni dei vincitori del premio. Ha contribuito all'istituzione del "Corso di Formazione per neodiplomati" all'Università L. Bocconi di Milano. Tale corso ora è riservato ai neolaureati. Ha collaborato con il Lions Club di Verbania per la registrazione dei libri per i non vedenti (una socia ha donato la sua voce per 50 titoli). Ha promosso studi e ricerche sull'area archeologica di S. Francesco in Pertica presso il Sacro Monte di Varese. Ha contribuito alla compilazione del "lavoro" dei Club lombardi sui temi: "Il rilancio del Mediterraneo" e "Prospettive e problematiche della regione in vista dell'integrazione europea".

1992-2002 Nel quinto decennio il Club è socio fondatore e ha sostenuto "Varese con te" Associazione di volontariato che si occupa dei malati terminali. In memoria della socia Erminia Moroni Bulgheroni, fisiatra, sostiene l'"Associazione Acquamondo" che si occupa di nuoto per handicappati. Ha donato ai Musei Civici di Villa Mirabello a Varese l'"Ara di Quinto Quinzio Quinziano Aruspice e Custode del tempio della Fortuna". Ha contribuito al restauro di due Pale del Procaccini nella Basilica di S. Vittore di Varese. Con la collaborazione del Civico Museo Archeologico e del Centro di Studi Preistorici ed Archeologici il Club ha organizzato due giornate preistoriche per ragazzi di ogni ordine di scuole che hanno sperimentato tecniche ed attività della vita quotidiana dell'uomo preistorico. Ha sponsorizzato una Galleria di Villa Panza, Museo di Arte Contemporanea, in Biumo Superiore. In occasione del cinquantennale di fondazione del Club, ha restaurato nello stesso museo, il quadro seicentesco "Didone Abbandonata". Partecipa all'organizzazione di convegni, seminari, simposi sui temi proposti dalle Presidenti Nazionali e relativi alle varie Aree di Programma: Sviluppo Economico Sociale: "L'occupazione femminile"; Educazione e Cultura: "Il Multiculturalismo". Aderisce all'iniziativa dello Scaffale Multiculturale che ha lo scopo di mettere a disposizione dei cittadini stranieri adulti una serie di documenti bibliografici informativi; Ambiente: "Ricostruire la storia della Valceresio" e "Archeologia e restauro architettonico: esempi per il territorio varesino"; Salute: "La fecondazione assistita", "Congresso sulla bioetica"; Diritti Umani e Condizione Femminile: "Diritti dell'infanzia ed esame del Disegno di Legge Turco"; Goodwill e comprensione internazionale:Gemellaggio con il Club del Canton Ticino "Bellinzona e Valli".

2002-2012 Nel sesto decennio affronta con progetti significativi i temi che riguardano la società attuale. Organizza per due anni un corso riservato agli alunni delle scuole superiori, tenuto da bioetici, geriatri, psicologi, neurologi e giuristi: "Giovani verso la conoscenza degli anziani". Organizza tavole rotonde aventi come titolo: "Interpretare la Legge 40" e "Dove va l'Europa". Promuove un concorso riservato alle scuole primarie di primo e secondo grado: "Il Lago di Varese, dall'acqua, nell'acqua e sull'acqua". Il Club ha fatto parte della commissione esaminatrice del concorso letterario per gli studenti delle scuole superiori della Provincia di Varese "Le voci del silenzio: la scuola contro il pregiudizio" organizzato dalla scuola di specializzazione in psichiatria dell'Università dell'Insubria. Promuove il progetto "Amico fragile" avente lo scopo di studiare la fattibilità della creazione di un servizio polivalente per l'assistenza immediata a donne e minori oggetto di violenza presso il Pronto Soccorso dell'Azienda Ospedaliera Universitaria di Varese. Tale progetto studia il coordinamento operativo di forze dell'ordine, struttura ospedaliera e assistenza legale nei casi di violenza. Il progetto si è concluso con la costituzione di una ONLUS operativa. Attua il progetto "Un remo per amico" donando al Centro per diversamente abili di Gavirate un armo da regata. Organizza un "Corso sui disturbi specifici di apprendimento" rivolto agli insegnanti della scuola primaria. Il corso – tenuto da due psichiatri infantili, una psicologa dell'infanzia e da due logopediste – indirizza gli insegnanti al riconoscimento ed all'identificazione precoce dei problemi legati a tali disturbi (dislessia, disgrafia, discalculia). In collaborazione con FIDAPA il Club, in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia, ha organizzato il Convegno "Donne tra Romanticismo, Risorgimento, Emancipazione" con lo scopo di offrire una diversa lettura dell'epoca risorgimentale e della nascita dello Stato-nazione mettendo a fuoco la "cultura profonda" del Risorgimento, cioè la mentalità, i sentimenti, le emozioni ed i progetti politici e personali in particolare di donne e quindi del rapporto uomo-donna e del ruolo femminile nel delicato snodo pubblico/privato. In occasione del Convegno il Club ha sponsorizzato la prima stampa integrale del "Diario di Lucia Prinetti Adamoli - 1858/1863", una donna varesina che visse il Risorgimento con animo ricco di sentimenti romantici e con una vita segnata dalle difficoltà femminili nella società ancora ostile all'emancipazione. Il diario è la confessione di una patriota repubblicana, capace di scelte ideali non conformiste,ma è anche la testimonianza di un sentire intimo che, pur nella riservatezza della famiglia, voleva affermare il valore e la dignità delle donne. In occasione del sessantesimo di fondazione il Club ha contribuito in modo determinante con il Comune di Varese – proprietario dell'opera – al restauro del dipinto di Antonio Mondino "Vergine in gloria", che sarà presentato al pubblico durante la celebrazione del sessantesimo. Organizza, con altri Club Soroptimist, gare di golf (Golf Challenge Cup) al fine di raccogliere fondi a favore del progetto "Soroptimist per l'Africa". Il Club risponde attivamente a richieste dell'Unione Nazionale per affrontare eventi straordinari che richiedono la collaborazione di tutti i Club.

2012-2022  Nel settimo decennio nel perseguimento della mission valorizzazione e tutela dei diritti umani ci si focalizza sulla formazione, sul diritto al lavoro, al contrasto alla violenza di genere, al rispetto dell'ambiente.I Soropmist Day 2014 e 2015 si celebrano all'insegna del diritto al lavoro quale diritto fondamentale dell'uomo, trattando i temi della formazione ed imprenditoria nella provincia di  Varese. Si valorizza la leadership al femminile sia in campo lavorativo che sociale nel programma del S.I. Educate to lead, convocando per l'8 marzo, le Presidenti delle Associazioni di servizio femminili del Territorio; si organizza lo spettacolo a scopo benefico Invito a Palazzo. Il Salotto Musicale del 700 Italiano. In occasione della mostra presso il MA-GA Missoni l'arte ed il colore si organizzano nel 2015, visite guidate con ritrovi conviviali per i Club dell'Unione. Ispirati dai temi di EXPO 2015 si attua il progetto Per Noi, per Voi, per il Pianeta coltiviamo la salute ovvero la realizzazione di orti terapeutici presso i centri di psichiatria dell'Azienda Ospedaliera di Varese; progetto premiato dal S.I. d'Italia nel 2015 dalla PN Anna Maria Isastia. In EXPO Milano 2015 si documentano a Cascina Triulza le produttrici locali del miele, degli asparagi bianchi di Cantello e dei formaggi di capra scelte per la Rete C&C La Cultura delle Donne per una Cultura eco-sostenibile. 

Nel contrasto alla violenza di genere si celebrano a fine 2014, una Tavola Rotonda per la presentazione di Amico Fragile e, a fine 2015, una Tavola Rotonda per la presentazione del progetto Una Stanza tutta per sé che troverà la sua realizzazione nel 2016 presso la Caserma dei CC di Varese.

In ambito culturale significativo l'incontro-conferenza con l'arch. Mario Botta presso il museo di Mendrisio in occasione dei suoi allestimenti per la mostra Roma Eterna; il contributo reso per la realizzazione della mostra e del Catalogo La Luce del primo 600; le relazioni del prof. Sartorelli in ambito musicale.

Sulla linea del progetto nazionale  DONNE@LAVORO SI sostiene ...in carcere,  nel 2018 si  creano, presso il Carcere del  Bassone di Como-sezione femminile,  il Beauty Salon con corsi di acconciatrice in collaborazione con il Club Como ed Il Giardino delle Semplici su modello di quello medioevale "dei Semplici", dove le detenute coltivano erbe e piante aromatiche; i prodotti del Giardino vengono venduti e il ricavato è messo a disposizione delle donne ristrette. Il Giardino è oggetto di una tesi triennale  presso l'Università Cattolica di Milano e pubblicata dal SI Varese.  Sempre presso il Carcere del Bassone di Como, nel 2019 organizza il progetto Le Giornate Rosa DENTRO predisponendo  incontri informativi  sulla prevenzione del tumore al seno e ambulatori senologici in collaborazione con SSD Breast Unit, ASST Sette Laghi di Varese, ASST Lariana,  associazione CAOS onlus.

Nel 2018, nell'ambito del progetto nazionale  SI sostiene � il coraggio i Club Varese e  Busto Arsizio T.O. sottoscrivono con la Procura della Repubblica, presso il Tribunale di Varese, una Convenzione per favorire il reinserimento socio-lavorativo delle donne che hanno subito violenza offrendo, annualmente,  tirocini e attività di volontariato presso la Procura della Repubblica di Varese. La Convenzione fornisce la base per convenzioni analoghe fra vari Club dell'Unione e Procure della Repubblica del territorio italiano. Nel 2019 Il club vede il suo ingresso nella Rete antiviolenza interistituzionale di Varese, aderendo al protocollo di intesa per la promozione di strategie condivise finalizzate alla prevenzione e al contrasto del fenomeno della violenza nei confronti delle donne.  Nel 2020, sostiene il  progetto di alta formazione dell'Università degli Studi dell'Insubria Prevenire e contrastare il cyber bullismo. Sostiene nel 2021 la pubblicazione del  manuale  Rispetto in Rete , una raccolta di appunti giuridici e indicazioni operative per arginare le insidie della rete rivolto a docenti e dirigenti scolastici. Nell'ambito della campagna di sensibilizzazione mondiale Orange the World il club annualmente crea e diffonde una locandina informativa con indirizzi e numeri di riferimento per chi ha subito violenza; organizza azioni di sensibilizzazione quali l'illuminazione del Tribunale e del Comune di Varese, una sfilata di moda con l'associazione Violenza Donna.

Nel 2019 viene riconosciuto il gemellaggio tra il SIE Club Varese ed il SIE Club Ruhengeri (Rwanda). Continua la partecipazione del club all'organizzazione del circuito golfistico Golf Challenge Cup circuito per l'Africa i cui proventi  vanno  a sostegno dei progetti in collaborazione con i club rwandesi gemellati di Butare, ButareAstrida e Ruhengeri. Celebrando il Soroptimist Day 2020, si da' seguito al gemellaggio con Ruhengeri aiutando 5 ragazze madri ruandesi a seguire dei corsi di sartoria  presso una scuola professionale.

In ambito formativo, organizza uno stage lavorativo per una giovane laureata presso l'Unione Sindacale del Centro di Ricerca Comune di Ispra, svolgendo altresì attività di mentoring e coaching e continua l'attività annuale di ricerca di candidate per la partecipazione al corso del S.I. in collaborazione con SDA Bocconi School of Management; organizza, in collaborazione con Banca generali Private, il webinar 2020  l'anno del Cigno nero. I nuovi equilibri economico-finanziari ai tempi dell'emergenza Covid-19; per l'edizione 2021, raccoglie un'adesione per il  bando Talenti per la musica; nel 2021 avvia il progetto nazionale su Educazione finanziaria organizzato in collaborazione con Banca d'Italia.

In  ambito culturale, partecipa all'organizzazione del seminario Punti di luce. Le donne nella Shoah in collaborazione con l'Università degli Studi dell'Insubria;  sostiene il concerto dedicato alla musica scritta da donne deportate Libero è il mio canto; offre una sponsorizzazione per lo spettacolo teatrale Dora pro nobis , parte della rassegna di teatro, musica e letteratura Parola di Donna dell'associazione culturale Lighea. Nel 2021 avvia una collaborazione con la Sindaca di Curiglia con Monteviasco,piccolo centro di montagna per l'organizzazione di una biblioteca pubblica da mettere in rete con le biblioteche della provincia.

 Numerose le attività di sostegno a seguito della pandemia Covid-19. Nel corso del 2020 e 2021, Il club diffonde locandine informative con i principali riferimenti in caso di violenza di genere; dispone donazioni all'Ospedale di Varese, alla Croce Rossa Italiana sezione di Varese, al carcere Bassone di Como; svolge importante attività di sensibilizzazione con appelli alla cittadinanza, a istituzioni e fondazioni al fine di reperire fondi per fronteggiare l'emergenza sanitaria e sociale; numerose socie offrono la propria competenza agli Sportelli d'ascolto creati dal SI; stanzia una donazione per due mense solidali in un momento di tragico aumento della povertà.

 

 

HANNO PRESIEDUTO IL CLUB

 Anni 1952 - 1955 Mimi Gavazzi Merati

Anni 1955 - 1958 Giulia Panza di Biumo

Anni 1958 - 1960 Enrica Turri Bonacina

Anni 1960 - 1962 Lydia Bianchi Beretta

Anni 1962 - 1964 Renata Ferrini Alfonsi

Anni 1964 - 1966 Elvezia Civelli

Anni 1966 - 1968 Alba Camanni Farello

Anni 1968 - 1971 Aras Malapelle Frattini

Anni 1971 - 1973 Bianca Tedeschi Franz

Anni 1973 - 1976 Pinuccia Colombo

Anni 1976 - 1979 Mila Contini

Anni 1979 - 1982 Sissy Corsi

Anni 1982 - 1984 Letizia Rossi Guglielmetti

Anni 1984 - 1986 Gianna Bagaini Caravà

Anni 1986 - 1988 Elena Bonanni

Anni 1988 - 1990 Maria Grazia Sironi

Anni 1990 - 1992 Ebe Comotti

Anni 1992 - 1994 Fabrizia Buzio Negri

Anni 1994 - 1996 Eleonore Paar Cicogna Mozzoni

Anni 1996 - 1998 Daria Giuseppina Banchieri

Anni 1998 - 2000 Stefania Longoni Bortoluzzi

Anni 2000 - 2002 Maria Vittoria Tenconi Restelli

Anni 2002 - 2004 Maria Vittoria Caprara

Anni 2004 - 2006 Maria Luisa Moretta Vanali

Anni 2006 - 2008 Viviana Garghentino

Anni 2008 - 2010 Liliana Colombo Milani

Anni 2010 - 2012 Carla Giuliani Brugnoni

Anni 2012 - 2014 Carla Celada

Anni 2014 - 2016 Giovanna Zuccaro

Anni 2016 - 2018 Daria Giuseppina Banchieri

Anni 2018 - 2020 Paola Fantoni Buchi

Anni 2020 - 2022 Anna Carla Bassetti Fornasetti 

 

 

 

 

 

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