Presso “La Cola” di Avesa (VR) si è svolta la serata di chiusura delle attività del Club di Verona prima della pausa estiva con la visita al laboratorio della Cooperativa Quid, con cui il Club ha realizzato il service “SI Sostiene in carcere”. Ad inizio di serata la Presidente Buniato ha salutato le autorità e gli ospiti, e Giulia Houston, referente di Progetto Quid, ha illustrato le fasi e la conclusione del nostro comune service in carcere. Un dirigente di Credit Agricole ha rinnovato l’impegno della Banca a sostenerci anche in una fase futura.
Seguendo le indicazioni della Presidente Nazionale, il Club di Verona ha attivato il service “SI sostiene in carcere” programmando di elargire due borse di lavoro, di euro 2000 ciascuna, a detenute desiderose di specializzarsi in sartoria. Prezioso partner in questo progetto è stata la “Cooperativa Progetto Quid”, una piccola impresa a carattere solidale che già da anni opera in carcere insegnando taglio e cucito alle detenute le quali, una volta libere, potranno, se lo vorranno, trovare lavoro anche nella cooperativa stessa. L’onere finanziario del service è stato sostenuto con generosità dalla Banca Credit Agricole, particolarmente sensibile alle tematiche umanitarie.