Donne in carriera dopo la carriera. Negli ultimi vent'anni le atlete italiane hanno dato un contributo sempre più incisivo all'identità nazionale e all'orgoglio italiano attraverso le loro imprese sportive. Anni di sacrifici, di dedizione e di talento in discipline che non sempre garantiscono un futuro dignitoso. Professioniste senza esserlo per poi ritrovarsi a doversi reinventare un'altra vita. In che modo le esperienze agonistiche hanno contribuito ad una ricerca per un diverso e positivo posizionamento?
Il Convegno, realizzato nell'ambito delle iniziative di "Cremona città europea dello sport 2013" con particolare riferimento al progetto "Donna è sport", in stretta collaborazione fra Comune di Cremona, Soroptimist Club di Cremona, Panathlon, Consigliera di Parità e Fondazione Candido Cannavò, ha voluto rispondere a questo interrogativo.
Erano presenti : Sara Simeoni, oro olimpico a Mosca 1980 e record del mondo Salto in alto, attualmente Docente Universitaria e Dirigente Sportiva; Antonella Ratti, ex 400 metrista e ora libera professionista e Presidente Nazionale Donne Manager, Anita Torti, pugile e avvocato, Paola Peila, ex Direttore Generale CAI e ora imprenditrice, Soroptimist Milano alla Scala, Chiara Dangelo, ex volleye attualmente ricercatrice universitaria. Conduce Chiara Lupi, Direttrice editoriale pubblicazioni ESTE e giornalista.