Alla presenza di numerose associazioni in difesa della donna, il 23 maggio 2014 presso l’Archivio di Stato di Firenze si è svolto il Convegno organizzato dal Club in collaborazione con il Club Firenze Due: “Pari siamo: dalla violenza di genere alla cultura di genere”. Il Convegno è stato dedicato a Nicoletta Livi Bacci, fondatrice dell’Associazione Artemisia. In questa occasione sono stati presentati i risultati del progetto di sensibilizzazione e prevenzione della violenza sulle donne a cui il Club ha lavorato con gli psicologi dell’Università di Firenze, Dipartimento NEUROFARBA – Sezione di Psicologia. Nell’indagine compiuta su giovani studenti di scuole fiorentine si è partiti dalla visione di alcuni filmati del Concorso Io Eva Tu Serpente lanciato dal Club nel 2013. L’obiettivo della sensibilizzazione dei giovani ai problemi legati alla violenza sulle donne e alla disuguaglianza di genere è stato l’occasione per offrire da parte di numerosi relatori una panoramica sui molteplici aspetti della cultura di genere oggi. Hanno esposto l’impegno e il forte coinvolgimento del Soroptimist nel combattere la diseguaglianza di genere la presidente Nazionale e la vice presidente per la Toscana, Liguria e Piemonte-Valle d’Aosta, seguite dal richiamo dell’Università di Firenze ai problemi del sessismo. I numerosi interventi hanno toccato temi diversi, ma tutti convergenti sul problema dell’uguaglianza di genere e sulla necessità di sensibilizzazione dei giovani. Si segnalano i contributi del Centro d’Ascolto Uomini Maltrattanti, i programmi dell’Assessorato all’educazione del Comune di Firenze, le numerose attività di educazione e prevenzione della Questura di Firenze nel nuovo contesto della rete che favorisce contatti di falsa amicizia e identità, diffusione di immagini private, cyberbullismo (fenomeno odioso documentato con indagini comparative anche da parte dell’Università di Bologna), l’evoluzione della proclamazione dei diritti delle donne non più dichiarati minori, ma diritti umani nella loro integrità, nonché l’importanza della proclamazione dei diritti delle donne sui diritti nazionali, l’operato dell’Istituto Ricerca e Formazione di Firenze con la sua fattiva collaborazione con le scuole per la consulenza ed educazione sessuale. Di estremo interesse infine è stata la testimonianza di alcuni dei giovani che hanno partecipato all’indagine fiorentina sulla cultura di genere, per il loro coinvolgimento e le proposte di abbattimento di alcuni stereotipi nell’educazione di bambini maschi e femmine fin dalla prima infanzia.
il Club si ripropone, data la complessità e delicatezza del tema trattato nel Convegno, di proseguire il lavoro di indagine e sensibilizzazione con altre iniziative che tengano conto delle importanti implicazioni etiche e sociali della cultura di genere nel mondo di oggi.