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Dalla pellicola al pentagramma

La Musica nella Storia del Cinema

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  • Club: Livorno
  • Autore: Maria Emanuela Bacci di Capaci
  • Ultima modifica: Aprile 2023
  • Livorno

Sabato 1 aprile, nella suggestiva sala del Mare del Museo di Storia del Mediterraneo di Villa Henderson, che ha vinto il concorso  Arts Bonus 2023, si è svolta una Lezione-Spettacolo, organizzata dal Soroptimist Club Livorno in collaborazione con il Rotary Club Livorno, dal titolo "Dalla Pellicola al Pentagramma. La Musica nella storia del cinema". 

E' stato proposto un originale mix di musica e cinema, che ha intrecciato le due componenti della proiezione di un film, la componente visiva e quella fonica, in una prospettiva insolita con le musiche in primo piano e sullo sfondo spezzoni di film, il tutto organizzato in un suggestivo percorso di storia del cinema, dal film muto alle pellicole più recenti.

A introdurre i film e commentarli musicalmente è intervenuto un appassionato storico del cinemae critico cinematografico, Massimo Ghirlanda, uno dei fondatori del Centro studi Commedia all'italiana di Castiglioncello, che ha dato una lucida lettura ragionata delle colonne sonore delle pellicole selezionate, regalando al pubblico una piacevolissima lezione sull'evoluzione della componente musicale nel cinema, punteggiata da curiosità e notazioni interessanti. Per la parte musicale è intervenuto il duo Reminescence formato da Massimo Signorini alla fisarmonica e Marco Vanni al sassofono, due eccellenti musicisti docenti di Conservatorio che hanno interpretato con grande personalità ed efficacia colonne sonore di autori famosi – come Ennio Morricone, Nino Rota, Nicola Piovani – coinvolgendo emotivamente il pubblico e suscitando grande entusiasmo. 

Abbiamo ascoltato incantati splendide musiche di celebri film: Toro Scatenato,Cantando sotto la pioggia, Mission, C'era una volta il west, Nuovo Cinema Paradiso, Il padrino, Amarcord, La vita è bella... Tra le altre una suggestiva colonna sonora di un film di Charlie Chaplin, Charlot usuraio, opera del sassofonista presente tra noi, Marco Vanni, molto ben intonata alla meccanica gestualità del protagonista del film. E gli applausi sono stati tanti.

Lo spettacolo, che è nato da un'idea della Presidente del Soroptimist Club, è stato un vero successo, ne ha parlato la stampa locale, lo hanno apprezzato molto tutti i presenti. Non è mancato un risvolto solidale: il totale incasso dei biglietti – circa 150 – è stato destinato all'associazione  Cure Palliative dell'Ospedale di Livorno che da ventanni opera sul territorio e si occupa del servizio di assistenza medico-sanitaria domiciliare, a pazienti oncologici e non, in fase terminale. 

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