- Ad accogliere la Presidente Nazionale Giovanna Guercio e le Socie che hanno accettato l'invito - più di sessanta, molte delle quali accompagnate dai mariti - la Presidente Simonetta Rizzo, affiancata dalla Vice Presidente Nazionale Ada Maria Florena e dalla Past Presidente Nazionale Giovanna Catinella.
Venerdì alle ore 18, registrazione dei presenti al Museo Archeologico Salinas, scrigno di favolosi reperti di inestimabile valore, seguita da una visita guidata che ne ha fatto appezzare la grandiosità e l'importanza. E alla fine, un piacevole momento di conoscenza e aggregazione: il "Cocktail di Benvenuto", a base di specialità siciliane. Ma il Salinas ha anche uno spazio dedicato agli incontri e alle conferenze, un grande salone , mix di arte e moderna e tecnologia, che ci ha ospitato, dalle 9,30 di sabato, per una conferenza sul tema "Le donne nel tempo: modelli e ruoli a confronto, tra antichità e mondo contemporaneo". Poi colazione al ristorante "Mangia e bevi", e a sera la "Cena di Gala" a Villa Bordonaro, immersa nel verde di un magnifico giardino. Tra gli invitati il Sindaco Roberto Lagalla, il comandante della Legione Sicilia dei Carabinieri Rosario Castello, il Dott. Marco De Paolis, Procuratore Generale Militare, e il tenente dei Carabinieri Gessica Mara Borattin. Dopo gli inni, e la "Cerimonia delle Candele" un breve intervento della Presidente Nazionale, lieta di festeggiare con tante Sorelle Ottime l'anniversario del Club di Palermo, tra i più antichi e attivi dell'Unione che, in perfetta sintonia con la mission del Soroptimist, ha fatto suoi tutti i progetti nazionali, non trascurando, al contempo – come ha sottolineato nel suo intervento la sua Presidente - le istanze provenienti dai suoi concittadini. Simonetta Rizzo ha poi ripercorso i 65 anni di vita del Club, citandone le fondatrici e pioniere, ciascuna con la sua professione, che ne furono Presidenti dal 1957, anno della sua fondazione. E si è fermata al biennio 1978- 1981, che fu quello di Elda Pucci, grande pediatra, poi impavida "Sindaco" di Palermo, che denunciò i mafiosi infiltrati nelle stanze dei bottoni. Non per niente le è stato intitolato il premio che, all'inizio di ogni biennio, un'apposita commissione assegna ad una palermitana che si è affermata almeno a livello nazionale. La più recente, Costanza Quatriglio, è regista e Direttrice Artistica del Centro Sperimentale di Cinematografia, Sezione di Palermo. Domenica, alle 8,30, partenza per Monreale, famosa per il suo patrimonio artistico e la vista mozzafiato sulla Conca d'Oro. Ad accoglierci nella Cattedrale, monumento di incomparabile bellezza, il parroco Don Nicola Gaglio, che ne ha poi raccontato minuziosamente la storia travagliata, durante la quale ha subito lavori di restauro e trasformazioni, specie dopo un incendio doloso. E a seguire, la visita di una mostra e del fantastico Museo, a cura dalla nostra Maria Concetta Di Natale, Prof. Ordinario, presso l'Università di Palermo, di Museologia e Storia del Collezionismo per le Arti Decorative, Direttore scientifico del Museo Diocesano di Monreale e Curatore scientifico del Tesoro della Cattedrale di Palermo, con incarichi anche in ambito nazionale. Assieme al Prof. Sergio Intorre, suo braccio destro nell'allestimento, ci hanno guidato nella visita di una singolare mostra: - "Monreale attraverso gli sguardi dei viaggiatori del Grand Tour" - che espone disegni e incisioni a corredo dei diari dei viaggiatori. Ci sorprendono i "Reliquiari della Sacra Spina", del latte e dei capelli della Vergine, citati da un viaggiatore francese in un volume del 1420. Ma anche l' "Adorazione dei Magi, in cristallo di rocca, citata da un altro francese nel 1621. La nostra"Maricetta" ci guida poi nei meandri del vastissimo Museo della Cattedrale, ricco di opere provenienti dalla medesima e dalle tante chiese di Monreale, o donate da generosi collezionisti. Poi la conviviale di congedo. Dei tre giorni ha scritto il Giornale di Sicilia. Da tutti, un coro di consensi e lodi, anche per la calorosa accoglienza.