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Il Giardino di Archimede. Un Museo per la Matematica

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  • Club: Firenze
  • Autore: Carlotta Ferrari Lelli
  • Ultima modifica: Dicembre 2016
  • Firenze

Martedì 6 dicembre un gruppo di socie, insieme alla Presidente Enrica Ficai Veltroni, ha effettuato una visita al Giardino di Archimede, il primo Museo della Matematica in Italia, nato a Firenze nel 2004 e dedicato interamente a questa scienza e alle sue applicazioni. Stimolo all’iniziativa sono state le recenti sollecitazioni della Federazione Europea del Soroptimist International a favorire e ad approfondire l’ambito STEM per le donne, ancora spesso ritenute inadeguate nell’acquisizione di competenze scientifiche e l'intenzione del Club di progettare un service per sensibilizzare i bambini delle scuole elementari alle pari opportunità, tramite il gioco e la matematica. Ad accogliere le visitatrici, ma soprattutto a illustrare le peculiarità e funzioni del Museo, è stato il direttore stesso del Museo, il Professor Enrico Giusti, che ha spiegato come il Giardino di Archimede proponga varie e articolate attività di visita guidata e di laboratorio, rivolte in particolare alle scuole di ogni ordine e grado, attraverso cui è possibile incontrare diversi aspetti della matematica in modo diretto e tangibile. Le attività sono pensate per favorire il coinvolgimento dei partecipanti, mostrando il lato divertente, stimolante e a volte sorprendente di questa disciplina; al tempo stesso, esse offrono la possibilità di scoprire e approfondire alcuni aspetti che spesso rimangono ai margini della programmazione didattica. Inoltre gli oggetti, tutti costruiti da artigiani, danno modo di vedere la matematica da punti di vista meno usuali, di scoprire, per esempio, l’evoluzione di questa disciplina nel tempo e anche la sua frequente applicazione in diversi aspetti della vita quotidiana. Il Giardino di Archimede, infatti, come precisato dal professore, è un museo interattivo e non va inteso nel senso canonico, come luogo in cui sono esposti degli oggetti, ma consente a chi lo visita di giocare letteralmente con la matematica.

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