"Il ruolo delle donne nei negoziati degli accordi di pace
La Dott. Ludovica Poli, ricercatrice di Diritto Internazionale – Dipartimento di Giurisprudenza- Universita? di Torino, ha illustrato l'importanza e il contributo delle donne nei negoziati di pace, evidenziando limiti ed ostacoli culturali alla loro presenza dovuti soprattutto alla condizione della donna nei Paesi coinvolti da guerre e lotte tribali, dove anche lo stupro è arma di guerra.
Occorre dunque rimuovere i pregiudizi di genere e favorire un'autentica parità.
La Dott. Ludovica Poli, Ricercatrice di Diritto Internazionale – Dipartimento di Giurisprudenza- Universita? di Torino, si occupa di diritto internazionale.
Illustrando il ruolo che le donne hanno nei negoziati degli accordi di pace, ha sottolineato il loro scarso coinvolgimento dovuto soprattutto a fattori culturali che ne ostacolano la partecipazione attiva, in particolare in Paesi dove le condizioni della donna (scarsa possibilità di accesso allo studio, pregiudizi di genere, ruolo ristretto all'ambito familiare,) sono particolarmente penalizzanti.
Nonostante sia statisticamente provato che il loro coinvolgimento nei negoziati porti a risultati di pace più duraturi nel 20% dei casi. Pioché le donne hanno una percezione della pace diversa dagli uomini che la considerano spesso solo una cessazione del conflitto armato.
Le donne, riunite in gruppi di attiviste per azioni di pace, sono meno ideologicamente compromesse; conoscono la debolezza di genere e delle categorie più vulnerabili (es:stupri come arma e figli degli stupri) perciò portano alla stesura di testi di accordi più completi e duraturi.
La loro voce e il loro contributo non è personale ma corale, espessione della collettività; il loro essere madri le accomuna: spesso sopportano e pagano il costo più alto delle guerre.
Grande e decisivo è il contributo delle donne nei processi di pace formali, ma ancor di più lo è nei processi informali che li precedono e li seguono come preparazione e appilicazione nella vita sociale quotidiana nella quale sono in grado di influenzare:nel bene e nel male.
In conclusione: per favorire la presenza delle donne nei negoziati degli accordi di pace occorre promuovere azioni concrete di parità anche per far crescere in loro stesse la consapevolezza dell'importanza del proprio contributo.