“L’elogio dell’imperfezione” è stato il tema intorno al quale si è articolato l’incontro con la poetessa, scrittrice ed ex dirigente scolastica Mariastella Eisemberg, che ha preso spunto, per la sua conversazione, dal libro omonimo di Rita Levi Montalcini.
Introdotta dalla presidente del club di Caserta, Rita Muto, la relatrice, partendo dallo scritto autobiografico della grande scienziata†premio Nobel, ha esaltato la dote , soprattutto femminile, di accettare i propri limiti senza farsene però abbattere. Anzi questa consapevolezza è spesso, per le donne, un punto di partenza sulla via della perfettibilità, una spinta che le porta a cercare di superare la condizione di finitezza e di inadeguatezza, di cui spesso sono vittime, per raggiungere i propri obiettivi.