Il 17 Marzo 2017 in un tempo in cui la globalizzazione pervade tutto e tutti, il Club Soroptimist di Sassari, con un'affollata platea riassapora il proprio sapere locale attraverso proverbi e detti sardi.
Un condensato di sapienza, alcuna volte espressa con toccante dolcezza, altre volte con ironia, talvolta con pungente o acerrima cattiveria, comunque un distillato di saggezza e cultura che costituiscono un'inestimabile ricchezza del nostro popolo.
Il Popolo sardo tipicamente fiero e poco loquace, attraverso questa formula espressiva del detto/proverbio, come nelle massime latine, esprime con capacità lapidaria concetti anche assai profondi e complessi.
I curatori e custodi di queste preziose perle sono il professore Tito Scarpa e per la parte tipicamente sassarese, Gildo Motroni, che ha lasciato ai figli ed alla comunità questa ricca eredità "Memorie Sassaresi" appunto.