Il Club di Jesi ha organizzato l’incontro nell’elegante cornice della Sala del Lampadario del Circolo Cittadino di Jesi. La dottoressa Letizia Zappelli, dirigente medico dell’Unità Operativa di Cardiologia -UTIC dell’ospedale Carlo Urbani di Jesi, ha trattato il tema, toccando tanti ed interessanti aspetti, che vanno dalla casistica alle cause, sino alla prevenzione delle malattie cardiovascolari nelle donne. Numeroso il pubblico, composto non solo dalle componenti del club, ma anche da non poche donne di ogni età, giunte per ascoltare la relazione della dottoressa Zappelli.
«Pensiamo spesso al tumore alla mammella o ad altri mali, invece è la Cardiopatia ischemica, nella donna, a rappresentare la prima causa di mortalità. Tra i fattori di rischio, alcuni sono detti proprio di genere, con riferimento a quelli che riguardano il sesso femminile. La donna – ha aggiunto la dottoressa Zappelli - si trascura di più dell’uomo e, per giunta, ha una sintomatologia più sfumata, alla quale spesso non presta la dovuta attenzione». La presidente del Soroptimist di Jesi, Francesca Beolchini, ha ringraziato l’ospite e i partecipanti: «Siamo molto liete ed orgogliose per questa iniziativa, che tratta un tema importante e sul quale c’è ancora troppa poca conoscenza e consapevolezza. Non si tratta di un evento isolato, ma di una sorta di primo atto cui seguirà, nel prossimo autunno, un convegno dedicato alla medicina di genere con la partecipazione di specialisti diversi». La serata è proseguita con un momento dedicato alla convivialità, con la cena servita presso il Ristorantino del Circolo.