La Pergamena d’Autore per la «miglior presenza nel corteo storico» è andata a San Martino San Rocco con «L’istituzione del matrimonio nel Medioevo astigiano».
Trentaseiesma edizione per il premio Pergamena d'Autore indetto dal Club di Asti che dà il prestigioso riconoscimento al rione che mette in opera la miglior rappresentazione durante il corteo storico del Palio di Asti.
La giuria presieduta dalla socia da Giovanna Guercio (Soroptimist) e composta da Massimiliano Caldera e Valeria Moratti (storici dell’arte), Federico Del Tredici (medievalista), Barbara Rinetti (restauratrice) ha premiato il rione San Martino San Rocco con il tema "L'isituzione del matrimonio nel medioevo astigiano".
Il Soroptimist International Club di Asti, presieduto da Franca Giovanna Varvello, ha indetto tra tutti i Rioni, i Borghi ed i Comuni partecipanti al Palio di Asti 2018 il bando di concorso per l’assegnazione di un Premio Speciale “per la miglior presenza nel Corteo Storico”.
Il Premio, consistente in un’opera eseguita e donata dal Maestro del Palio di Asti 2018 Antonio Guarene, sarà assegnato a seguito della deliberazione di una Giuria composta dai seguenti membri: Giovanna Guercio Ferraris, Presidente della Giuria Pergamena d’Autore 2018 e Gouverneur S.I.I.; Federico Del Tredici, medievista, Università di Milano; Massimiliano Caldera, storico dell’arte; Valeria Moratti, storico dell’arte; Barbara Rinetti, restauratrice.
La motivazione: «Un tema originale e significativo da un punto di vista storico rielaborato in maniera corretta senza sbavature stilistiche, con un’efficace resa coreografica e coerenza formale nella scelta cromatica dei costumi».
Il premio consiste in un'opera eseguita e donata dal “Nostro” Maestro Architetto Antonio Guarene, autore anche del drappo del Palio di quest'anno.
I criteri di giudizio per l’assegnazione del Premio sono stati: 1. Esauriente interpretazione della tematica storica; 2. Corretta rielaborazione dei canoni stilistici e decorativi nell’abbigliamento, nelle acconciature, negli apparati e nelle attrezzerie; 3. Pertinente ed originale drammatizzazione della vicenda; 4. Coerente ed armonica partecipazione dei figuranti alla rievocazione.
Dal 1983 ad oggi, la Pergamena d’Autore è stata assegnata a: Don Bosco (Amelia Platone, 1983); San Pietro (Paolo Fresu, 1984); Santa Maria Nuova (Francesco Argirò, 1985); San Pietro (Eugenio Guglielminetti, 1986); San Silvestro ( Giuseppe Orlandi, 1987); San Lazzaro ( Remo Brindisi, 1988); Nizza Monferrato (Domenico Guglielminetti, 1989); Cattedrale ( Valerio Miroglio, 1990); Santa Maria Nuova ( Carlo Carosso, 1991); Don Bosco ( Piero Sciavolino, 1992); San Pietro (Amelia Platone, 1993); Torretta (Gigi Quaglia, 1994); Tanaro ( Mario Perosino, 1995); San Silvestro ( Piero Bussi, 1996); Cattedrale (Adriano Tuninetto, 1997); San Silvestro ( Giacomo Soffiantino, 1998); Don Bosco ( Floriano Bodini, 1999); Canelli ( Francesco Casorati, 2000); Santa Caterina ( Eugenio Guglielminetti, 2001); San Secondo ( Mauro Chessa, 2002); San Lazzaro (Romano Campagnoli, 2003); San Pietro ( Sergio Albano, 2004); 2005 non assegnata; San Pietro (Ezio Vincenti, 2006); San Lazzaro (Gianvincenzo Vendittelli, 2007); San Paolo ( Giacomo Soffiantino, 2008); Nizza Monferrato (Sergio Unia, 2009); Tanaro Trincere Torrazzo ( Sergio Floriani, 2010); Cattedrale (Sara Carbone, 2011); Santa Maria Nuova ( Emilio Baracco, 2012); Don Bosco (Giuseppe Pognante, 2013);San Silvestro (Antonio Guarene, 2014); San Secondo ( Elisabetta Viarengo Miniotti, 2015); Città di Moncalvo (Guido Mastallone, 2016); San Paolo (Giorgio Ramella, 2017).