La Sezione di Parma dell'Unione Nazionale Veterani dello Sport indice ogni anno il Premio Internazionale "Sport e Civiltà"
Si tratta di un Premio molto importante e significativo poichè intende riscattare il significato educativo dell'attivià sportiva, sottolineando il valore dello Sport come cultura dello stare insieme e come terreno di confronto e di crescita.
Fra i premiati quest'anno anche Bebe Vio, ben conosciuta da tutte le Soroptimiste italiane che da alcuni anni sostengono questa giovane e coraggiosa schermitrice che parteciperà nel 2016 alle Paralimpiadi di Rio de Janeiro.
In occasione della consegna del premio, laPresidente del Soroptimist Club di Parma e numerose Socie hanno voluto incontrare e conoscere Bebe: hanno trovato davanti a sè una diciottenne del tutto in linea con le sue coetanee, brillante e spiritosa, intelligente e disinvolta, tanto "inconsapevole" della sua disabilità da farla dimenticare anche agli altri.
Si tratta indubbiamente di una ragazza molto coraggiosa che, con l'indispensabile sostegno della famiglia, non si è mai arresa e ha voluto continuare a vivere come prima della grave malattia che l'ha colpita 7 anni fa ed ha portato all'amputazione di gambe ed avambracci.
Ha fondato anche una associazione onlus per aiutare bambini e ragazzi amputati a "riprendersi la propria vita"e ad integrarsi nella società anche attraverso lo sport