Il Soroptimist Club Venezia-Mestre ha ospitato ieri, 10 maggio 25, l'incontro interclub dei Soroptimist Club del Triveneto.
Un momento molto partecipato che ha visto riuniti ventidue Soroptimist Club provenienti da Veneto, Friuli-Venezia Giulia e Trentino-Alto Adige.
Settantasei Socie sono convenute in rappresentanza dei Club Bassano del Grappa, Belluno – Feltre, Conegliano – Vittorio Veneto, Cortina d'Ampezzo, Este – Città Murate, Miranese – Riviera del Brenta, Padova, Rovigo, San Donà di Piave – Portogruaro, Treviso, Venezia, Venezia – Mestre, Verona, Vicenza, Gorizia, Pordenone, Trieste, Udine, Bolzano/Bozen, Merania, Val Pusteria, Trento, alle quali si è aggiunta anche la rappresentante dell''E-Club Milano Net Lead.
L'evento, organizzato in collaborazione con il Club Venezia – Mestre presso l'Hotel Bologna, è stato coordinato dalla Vicepresidente Nazionale Soroptimist International d'Italia Cristina Greggio e ha visto la partecipazione della Program Director Nazionale Rita Manuela Chiappa .
Dopo i saluti di benvenuto della Presidente del Club ospite, la VPN Cristina Greggio ha presentato il programma dei lavori, facendo un excursus sui Progetti Nazionali e soffermandosi sui Progetti di Rete (arricchiti quest'anno dal progetto “Soroptimist x il Mare”). E' seguito l'intervento della PD Nazionale Chiappa, che ha portato particolare attenzione al monitoraggio dei progetti da parte dei Club, ed alla necessità (ed opportunità) di far conoscere i progetti dei Club anche in Europa, interagendo con l'area extranet SIE tramite i PFR (lingue UK o F).
Insieme a Michela Zin, esperta di progettazione e socia del Club di Pordenone, le socie si sono soffermate sull'importanza del “progettare” e del "progettare in rete", su metodologie e modelli di lavoro, e molto interessante l'iniziativa presa a modello in tal senso, “Pordenone legge”, un grande evento del territorio che si integra col progetto di rete del Triveneto “BookInterClubaretè”. Si è sottolineato inoltre l'importante ruolo del Club Pordenone quale parte propositiva, con specifiche progettualità, per la costruzione del Dossier di Candidatura che ha portato all'assegnazione di Pordenone quale Capitale Italiana Cultura 2027. Una case history alla quale poi sono seguiti suggerimenti e suggestioni per possibili repliche sul territorio.
Geneviève Henrot, Club Bassano del Grappa, coordinatrice dei service “Adottiamo un'Afghana” (2021-2023) e “Adottiamo Aziza” (2024-2025) , è intervenuta per ricordare come sia nato il progetto di accogliere con l'Università di Padova studentesse afghane (Unipd4Afghanistan, biennio 2021-2023, Students at Risk dal 2023, informando che l'Università ha da poco pubblicato un resoconto di questi tre anni di borse: 119 studenti accolti (di cui 80% di Afghani), di cui 50,5% studentesse; 19 laureati al momento (prima della grande sessione estiva di lauree); 600 Donors, e tra questi i Soroptimist del Triveneto elencati tra i primi 20 Donors. Pensiero comune è stato quello di come procedere con la collaborazione e il sostegno , pensando a borsa di un anno per una futura studentessa “at risk” , con una ulteriore riflessione su come si potrebbe supportare il "dopo-laurea" di queste borsiste.
Luisella Bellinaso, Club Udine, ha presentato il progetto "Odelette", che si rivolge a ragazze tribali birmane dai tre ai diciotto anni, e mira ad incrementare l'accesso all'istruzione ed alla formazione professionale , valorizzando i talenti musicali, con lo scopo di diminuire l'abuso dell'infanzia e la prostituzione delle giovani donne.
I Club Trieste, Alto Friuli, Cividale del Friuli , Gorizia, Pordenone e Udine hanno realizzato un corso per parrucchiere "Hair Stylist" per le carcerate dell' Istituto Penitenziario del Coroneo di Trieste, che si è concluso con successo a metà marzo scorso con l'assegnazione di attestati di partecipazione alle detenute partecipanti (e attestati con crediti formativi per 7 partecipanti). Attualmente il progetto "SI Sostiene nel carcere del Coroneo" ha diverse proposte formative e di laboratorio che vengono seguite da 25 detenute.
Il Club Miranese-Riviera del Brenta ha presentato il progetto [RI]-FIORIRE, che prevede l'utilizzo di spazi verdi, e di un angolo interno, per le attività di giardinaggio e di orticoltura, all'interno dei CSA del Distretto 3 Mirano - Dolo. Lo scopo di tale progetto è migliorare la qualità di vita e la partecipazione dell'anziano accolto in una struttura residenziale o semi-residenziale.
Il Club Venezia ha presentato, sempre nell'ambito dell'area progettuale SI Sostiene in carcere, la crema per le mani realizzata dalle detenute del carcere della Giudecca, utilizzando le erbe e le essenze coltivate nell'orto della struttura.
I Club Venezia, Venezia-Mestre e Merania hanno presentato il progetto SII - Golf per l'Africa, invitando le socie a partecipare alle gare ed agli eventi che si terranno in varie parti d'Italia.
A termine, l'E-Club Milano Net Lead ha presentato l'edizione 2025 del "Summ(h)er Camp", che si svolgerà nel mese di luglio a Bassano del Grappa (VI): un programma di crescita per giovani ragazze 18-23 anni con l'obiettivo di aiutarle a diventare giovani donne sicure di sè, intraprendenti e connesse con la propria forza interiore, attraverso un percorso di attività mirate a consapevolezza, empowerment e scoperta.