Sabato 12 marzo il Soroptimist Club ha partecipato all'appassionato e coinvolgente spettacolo, organizzato dal Rotary Club Castiglioncello e Colline Pisano-Livornesi con la collaborazione del Soroptimist, in occasione della giornata internazionale della donna, dal titolo "Schiava di Picasso" riduzione teatrale dell'omonimo libro di Osvaldo Guerrieri con l'interpretazione di Monica Rogledi e la regia di Blas Roca Rey.
Il risvolto solidale di questo evento è stato orientato dal Rotary in accordo con il Soroptimist verso i bambini della Casa Famiglia 'Papa Francesco' di Quercianella che raccoglie e gestisce il disagio infantile in tutte le sue espressioni sotto la direzione di Suor Raffaella Spiezio, per anni direttrice della Caritas di Livorno.
E' la storia di una delle amanti di Picasso, Dora Maar, una donna di talento, intelligente e colta, una fotografa di fama, frequentatrice dei salotti letterari del Surrealismo, che vive una tormentata storia d'amore con Picasso nella Parigi degli anni 30/40. Ad evocare il contesto in cui si inserisce la storia è una serie di stacchi musicali di grande suggestione, affidati alla voce profonda e melodiosa di Barbara Cestoni.
Un rapporto tumultuoso quello di Picasso con la sua giovane modella e amante, complicato dalla presenza di altre donne che il pittore, sintonizzato sul suo ego ingombrante ed esigente, esibisce non senza compiacimento. Dora da parte sua, relegata in uno stato di inferiorità, umiliata e mortificata, vive in una condizione di soggezione ed esplode in violenti scatti di gelosia, che gradatamente minano la sua stabilità mentale ed emotiva, fino all'abbandono e alla solitudine. Incrocerà anche la malattia, che la ferirà nella sua femminilità.
Si acquieterà alla fine prima con le sedute psicoanalitiche presso il famoso Jacques Lacan, poi definitivamente nell'abbraccio rassicurante della religione, perché…. "Dopo Picasso solo Dio", una frase che significativamente torna più volte, nel corso della storia, sulle labbra della protagonista.