Iniziativa nell'ambito del progetto STEM finalizzato a promuovere l’uguaglianza di genere e l’empowerment delle giovani donne a partire dalla prima adolescenza. La Presidente con le socie Eleonora Agostini, Fisica, e Gabriella Caroti, Ingegnere e la studentessa di Ingegneria Aero Spaziale Elena Vaglio hanno incontrato gli studenti del Liceo Scientifico dell'Istituo Santa Caterina per illustrare il Service Nazionale, il cui obiettivo è quello di orientare le ragazze verso le facoltà scientifiche, guidandole a una scelta consapevole.
Giovedi 15 novembre u.s. si è tenuto il primo incontro finalizzato a diffondere il progetto nazionale STEM per la promozione dell’uguaglianza di genere e dell’empowerment delle giovani donne a partire dalla prima adolescenza.
Alcune nostre socie hanno incontrato studenti e studentesse che frequentano il Liceo Scientifico dell’Istituto Santa Caterina di Pisa. Dopo il saluto della Dirigente Scolastica, la Presidente Cettina Battaglia ha introdotto l’argomento parlando delle finalità del Soroptimist, ha illustrato brevemente il Service Nazionale, il cui obiettivo è quello di orientare le ragazze verso le facoltà scientifiche, guidandole a una scelta consapevole, non dettata da pregiudizi o scarsa fiducia nelle proprie capacità.
Hanno partecipato all’incontro le socie del club più rappresentative per gli scopi del progetto, ossia Eleonora Agostini, Fisica, e Gabriella Caroti, Ingegnere; ad esse si è aggiunta Elena Vaglio studentessa universitaria di Ingegneria Areo Spaziale. Nel loro intervento hanno parlato, rispettivamente, della loro esperienza di donne in carriera STEM e di studentessa STEM, portando testimonianza delle difficoltà incontrate, ma anche dei successi ottenuti.
E’ stato ribadito il concetto che in settori come la Fisica, l’Astrofisica, la Matemetica e l’Ingegneria ci sia da sempre una rappresentanza maschile maggiore e che molte donne non scelgono spontaneamente materie scientifiche, non perché non si sentano portate, ma a causa di condizionamenti e di stereotipi che nella nostra società appaiono duri a morire.
I tempi tuttavia stanno cambiando, la strada da percorrere è ancora in salita, ma con fermezza e determinazione le donne possono raggiungere le mete prefissate.
L’argomento dell’incontro è stato molto apprezzato dagli studenti e ne è seguito un interessante dibattito durante il quale i ragazzi hanno parlato delle loro esperienze.