Per il progetto Si fa STEM è stato organizzato un workshop presso il Liceo Classico Galluppi rivolto alle studentesse di terza e quarta classe, con l’ obiettivo di contribuire al superamento di scelte che spesso sono frutto di un radicato pregiudizio secondo il quale le donne sono meno dotate degli uomini nelle materie scientifiche e tecnologiche. Sono state analizzate le ragioni che spingono le studentesse a non scegliere materie Stem e sono stati proposti di modelli di riferimento che dimostrino come la scienza non sia un “affare per soli uomini”.
Alle ore 10.00 del 2 aprile 2019 si è svolto un workshop presso il Liceo Classico Galluppi rivolto alle studentesse di terza e quarta classe. Obiettivo del progetto è stato quello di contribuire al superamento di scelte che spesso sono frutto di un radicato pregiudizio secondo il quale le donne sono meno dotate degli uomini nelle materie scientifiche e tecnologiche. Sono state analizzate le ragioni che spingono le studentesse a non scegliere materie Stem e sono stati proposti di modelli di riferimento che dimostrino come la scienza non sia un “affare per soli uomini”.
Sono intervenute le relatrici Elena De Filippis - Dirigente Scolastico Liceo Classico Galluppi, Cristina Segura Garcia – Presidente Club Soroptimist Catanzaro, le referenti del progetto “Si fa STEM” Antonella Prestia ed Elisabetta Vigliante, due giovani scienziate: Irene Colosimo – Ricercatrice della Delft University of Technology e Clarice Gareri – Biologa molecolare e ricercatrice postdottorale, e le socie Cinzia Cantaffio – Ing. meccanico e Stefania Muzzi – Ing. Informatico e Biomedico