La relazione del dott. Rossi ha evidenziato in particolare i fattori di rischio che caratterizzano le malattie cardiovascolari nelle donne: diabete, fumo, obesità, sindrome metabolica, trattamenti di chemioterapia/radioterapia, inattività fisica, menopausa, depressione e stress, complicazioni da gravidanza. Le malattie cardiovascolari sono la causa principale di morte per le donne e per gli uomini. Tuttavia solo una minoranza di donne si preoccupa di malattie cardiovascolari mentre la preoccupazione maggiore rimane il tumore al seno nonostante questo uccida con una frequenza 6-8 volte.
L’organizzazione è stata organizzata dalla Presidente e curata in ogni fase con il valido e competente supporto della nostra illustre socia Marta Perego, STEM Chiavennasca, Professor Emeritus The Scripps Research Institute a La Jolla California, sempre partecipe, attiva e molte volte presente nel Club.
La relazione del relatore ha suscitato notevole interesse si ricorda in particolare un’osservazione importante: nel caso dell’infarto cardiaco ci sono chiaramente delle differenze tra uomini e donne nella sintomatologia, differenze che spesso nemmeno i medici di base ancora percepiscono. Inoltre differenze tra i due sessi sono state rilevate nella capacità di recupero dopo un evento ischemico, vascolare o cardiaco, con le donne che recuperano meno facilmente che gli uomini.
La relazione ha poi toccato l’argomento prevenzione facendo notare come ci siano cose (se vogliamo ovvie) che le donne possono fare per ridurre i fattori di rischio quali: evitare il fumo attivo e passivo, seguire una dieta sana ed equilibrata, ridurre lo stress e trattare la depressione, tenere i numeri sotto controllo (peso, colesterolo, trigliceridi, pressione sanguigna) e soprattutto fare attività fisica quale semplicemente una camminata giornaliera. Nel caso di fattori di rischio maggiori dovuti a familiarità di qualsiasi patologia cardiovascolare, un semplice esame ecografico può fare la differenza tra il vivere od il morire.
Come ha detto la Presidente Antonella Guazzini nella presentazione della serata, il Centro Medico Cerletti di Chiavenna ha dato la disponibilità di fare uno screening gratuito delle arterie carotidi il giorno 18 maggio.