Soroptimist Day con lezione di flamenco come terapia collettiva in direzione sociale.

Ospiti della socia Giovanna Bacci di Capaci, titolare della galleria, è stato celebrato il Soroptimist Day con una serata conviviale. All’incontro ha partecipato la professoressa e danzatrice di flamenco Barbara Sarri, che imposta le sue lezioni di ballo non come intrattenimento d’elite ma come terapia collettiva in direzione sociale. Legano Barbara all’orizzonte del Soroptimist sia il suo impegno  nella lotta contro la violenza di genere - che l’ha indotta a  realizzare diversi cortometraggi, tra cui quellouna rosa e non un pugno” trasmesso anche dalla Rai, sia il suo supporto a favore delle detenute nel Carcere don Bosco di Pisa. Per queste donne ha tenuto alcune lezioni di ballo in occasione della giornata controla violenza sulle donne, cercando di finalizzare questa esperienza al recupero della loro femminilità, attraverso la ricostruzione di certezze e di un’autostima che favorisca  il loro reinserimento nella società. Una lettura del ballo in chiave etico-sociale che ha destato tra le socie molta curiosità.