Il Soroptimist Day, organizzato insieme al Milano Fondatore, è stato un momento molto bello: oltre 120 persone presenti,di cui circa una trentina di ospiti esterni ai Club; una nutrita presenza di cariche soroptimiste: Isastia,Presidente Nazionale; Salmoiraghi, vice-presidente nazionale; Fasciolo, Comitato nazionale Consulte; Fasano, direttore responabile della Voce delle donne; Frosio, presidente del Comitato estensione della Federazione Europea; le presidenti dei club di Monza e di Como; un notevole numero di amiche dei club di Lecco, Como, Busto Arsizio, Monza e Sondrio.
Ad inizio dei lavori, si è svolta la "Cerimonia delle candele " ed è stato ricordato, dalle presidenti dei due club, il significato del Soroptimist Day, particolare e importante in quanto dedicato al tema dei diritti umani, i diritti universali e inalienabili delle persone. Ragionare dei diritti significa necessariamente parlare di doveri, rispetto delle persone, senso della legalità e della giustizia, senso delle istituzioni, cioè del patto sociale che sta alla base della convivenza civile e costituisce la base per il suo sviluppo.
Relatrice e ospite d'onore, Diana Bracco, Presidente di Expo spa e Commissario di Padiglione Italia, che ha raccontato, in modo appassionato e coinvolgente, i molti impegni, scadenze, obiettivi per arrivare al 1 maggio 2015 con una Expo pronta ad aprire le porte ai visitatori. Ma anche quanto Expo può rappresentare per un nuovo slancio creativo e riorganizzativo del paese e delle sue capacità di sviluppo. (In allegato, la relazione svolta da Diana Bracco nonchè alcune foto che rappresentano, meglio di tante parole, la serata).
Contro-relatrice, secondo le nostre consuetudini, Monica Amari,del Milano Fondatore, che ha lanciato una garbata provocazione sul dopo-Expo, e sulla necessità di salvaguardare il sistema di relazioni, la ricchezza di idee proposte e stimoli che Expo avrà generato ( in allegato, la relazione di Monica).
Diana Bracco ha infine espresso apprezzamento per "Expo 2015: vivere il futuro" , il progetto messo a punto dai due club milanesi per sensibilizzare le soroptimiste di tutto il mondo su Expo ed invogliarle a venire a visitarla. E ha stimolato le presidenti e le amiche di Milano alla Scala e Milano Fondatore a proseguire in questo impegno, che, da vera soroptimista, condivide e, da Presidente di Expo, cercherà di supportare.