E' uscito in questi giorni il nuovo libro di Anna Maria Isastia "Una rivoluzione positiva. Conversazioni con Elena Marinucci" pubblicato da Edizioni di Storia e Letteratura. Elena Marinucci, ex senatrice socialista e parlamentare europea impegnata nella lotta per i diritti delle donne e principale ispiratrice della Commissione delle Pari Opportunità tra uomo e donna, si racconta ad Anna Maria Isastia.
Più che una biografia ne nasce un ritratto italiano dagli anni '70 agli ultimi giorni del '900 al cui centro sta la rivoluzione femminista, ripercorsa dal punto di vista particolare di una donna che ha operato nelle istituzioni e che oggi non intende omettere il racconto degli ostacoli, delle lungaggini, delle avversità incontrate lungo il tragitto. I gruppi di autocoscienza, la discussione sull'interruzione volontaria di gravidanza, la battaglia per la presenza delle donne nelle direzioni di partito, i concetti di "pari opportunità" e di "azione positiva" sono il centro di una rivoluzione che si è fatta strada grazie all'impegno di donne come Marinucci tra i banchi della politica. E quando il femminismo entra nelle istituzioni molti degli obiettivi per cui hanno combattuto le donne italiane del secolo scorso trovano la via della realizzazione.