27 novembre 2018

Violenza alle donne: prevenire è un impegno comune


Il Club Lomellina ha aderito alla ricorrenza del 25 novembre, che celebra la giornata internazionale contro la violenza alle donne, impegnandosi sul territorio in varie attività: un convegno a Mede, la vendita delle arance, gli striscioni appesi a Garlasco e a Mede.  

Il Club Lomellina ha aderito alla ricorrenza del 25 novembre, che celebra la giornata internazionale contro la violenza alle donne, impegnandosi sul territorio in varie attività, che hanno avuto risonanza sui media locali e su Radio Pavia attraverso una intervista alla Presidente del Club Maristella Bonacossa.  Il 24 novembre a Mede, il Club ha sponsorizzato il convegno, promosso dal Comune-Assessorato Pari Opportunità presso il Castello Sangiuliani, dal titolo “Prevenire: un impegno comune” durante il quale sono state vendute le arance (l’arancione è il colore  della giornata contro la violenza alle donne) il cui ricavato è devoluto ai centri antiviolenza locali. Il convegno è stato aperto dall’Assessore alle Pari Opportunità del Comune di Mede, Patrizia Cei (socia del Club Lomellina) che ha ricordato l’importanza di educare i bambini al rispetto di genere, iniziando già dalle scuole. Un impegno costante, dunque, e non confinato solo a una giornata, ma frutto di interventi continui sul territorio, come ha spiegato Silvia Piani, Assessore alle Pari Opportunità Regione Lombardia, riferendosi ai risultati ottenuti in cinque anni con la creazione di una rete costituita da centri e case rifugio per donne vittime di violenza con impegno anche per il loro reinserimento nel mondo del lavoro. E’ stato inoltre ideato un Osservatorio regionale antiviolenza per capre quante e quali tipi di donne sono più spesso vittime di uomini violenti: il 60% non ha una occupazione stabile e ha figli minori, rendendo difficile allontanarsi dall’ambito familiare. Donne che sono maltrattate psicologicamente ed economicamente prima ancora che fisicamente, ma che ora possono contare su questa rete capillare e su una app che permette di individuare il centro più vicino a cui rivolgersi. Un concorso nelle scuole per ideare il nuovo logo della campagna di comunicazione con un premio di 5.000 euro è un ulteriore passo avanti verso la prevenzione e la sensibilizzazione sull’argomento.

Paola Ripa, psicologa, emotusologa e criminologa forense ha sottolineato come parlare di questo argomento faccia bene, purchè venga affrontato in chiave educativa. Ha poi portato come esempio la favola di Barbablù per dimostrare che molte donne, come le sorelle della storia, non vogliano guardare in faccia la realtà e cogliere i segnali di violenza che si celano nel comportamento di molti uomini. 

 

Domenica 25 novembre l’appuntamento è stato a Garlasco con la S.Messa delle 10.30 e l’inaugurazione dello striscione del Club Lomellina appeso in Piazza del Municipio alla presenza delle autorità locali. Anche in questa occasione sono state vendute le arance siciliane, prodotte da una giovane donna imprenditrice soroptimista e avvolte da veline arancione con il logo Soroptimist e la scritta “Orange the World”. Il Municipio di Garlasco rimarrà illuminato con luce arancione dal 25 novembre al 10 dicembre, giornata internazionale dei diritti dell’uomo. A Mortara, invece, lo striscione realizzato dal Club Lomellina per ricordare questo importante impegno contro la violenza è comparso sulla Borsa Merci.



AUTORE: Flavia Colli - Club Lomellina

PRESIDENZA: Patrizia Salmoiraghi



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