Nata a Napoli il 5 febbraio 1920, si laureò in questa città prima in Lettere e poi in Giurisprudenza. Quale Vicepresidente della Sezione per la Tutela dei Minori della Corte d'Appello svolse con impegno e vigore azioni a beneficio delle famiglie socialmente svantaggiate, e della tutela e dei diritti di donne e minori.
La lotta in favore dell'emancipazione femminile rappresentò anche il fil rouge del suo lavoro nell'ambito del Consiglio Regionale delle Donne.
Si può affermare che il suo ruolo giuridico e il suo impegno sociale abbiano ispirato il dibattito parlamentare che ha portato al nuovo Diritto di Famiglia nel 1975.
A titolo di riconoscimento per l'impegno in numerosi ambiti sociali e professionali, in occasione del suo 90° compleanno le è stata conferita l'onorificenza di Commendatore Ordine al Merito della Repubblica Italiana.
Determinata e diretta, ha sempre affrontato i problemi a testa alta, senza mai preoccuparsi di apparire scortese in situazioni che richiedevano fermezza.
Una donna forte con valori forti, una femminista senza fronzoli, un vero esempio di vita, battutasi instancabilmente per quella che credeva essere una giusta causa.
Pioniera delle conquiste delle donne, ha portato cambiamenti ed emancipazione nella vita delle donne italiane dagli anni '50 in poi.
Nel 1963 è stata Socia Fondatrice del Soroptimist Club di Bari.
Iscritta all'Albo Forense dal 1957, tra i tanti riconoscimenti ricevuti anche la Toga d'Oro, al compimento del 50°anno di professione
E, per un certo periodo, è stata l'avvocatessa più anziana d'Italia.
Giornalista iscritta all'Albo per oltre 50 anni, ha fondato nel 1973 l'emittente TV TeleBari, che diresse per 13 anni.
E' mancata, centenaria, nell'agosto 2020.
La Gazzetta del Mezzogiorno 31/8/2020