Il 5 giugno di fronte alle crescenti crisi umanitarie che i conflitti stanno creando in tutto il mondo e in risposta alle sollecitazioni di tutte le soroptimiste europee per una presa di posizione che esprimesse solidarietà alla luce della nostra missione, la nostra Federazione Europea ha presentato una Dichiarazione di Solidarietà per la Pace e la Dignità Umana. Un nuovo assert, uno stand up, che attraverso una potente azione ufficiale di Advocacy, ci lancia un messaggio che riflette i nostri valori fondamentali - pace, giustizia e dignità umana - e offre una voce unitaria di compassione e sostegno a chi sta subendo violazioni dei diritti fondamentali a causa delle guerre in atto.
Messaggio di solidarietà del Soroptimist per la pace e la dignità umana.
" ... Come Soroptimist, siamo uniti nella nostra missione di migliorare la vita delle donne e delle ragazze in tutto il mondo — una missione che è inseparabile dai valori della pace, della dignità e della giustizia.
In linea con l'Agenda “Donne, Pace e Sicurezza” sancita dalla Risoluzione 1325 del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, con i diritti umani internazionali ei quadri umanitari, come la Convenzione del Consiglio d'Europa di Istanbul per la prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne e la violenza domestica, e la Convenzione sull'eliminazione di ogni forma di discriminazione contro le donne (CEDAW), alziamo la voce in solidarietà con tutte le persone che soffrono le devastanti conseguenze della guerra e dei conflitti, in ogni angolo del mondo in cui i civili sono coinvolti nelle violenze che non hanno scelto. Sosteniamo anche il “Patto per il Futuro” delle Nazioni Unite, che invoca un rinnovato spirito di solidarietà globale, il rispetto dei diritti umani e la parità di genere come fondamenta per la pace e lo sviluppo sostenibile.
Siamo profondamente turbate dal dolore delle donne che sono costrette a partorire nella paura, dei bambini rimasti orfani o senza un tetto, delle famiglie che non hanno accesso a cibo, acqua o sicurezza. Questa sofferenza non conosce confini. E pur non fare politica, non possiamo rimanere in silenzio di fronte a questa tragedia umana.
Vogliamo anche esprimere il nostro profondo rispetto e la nostra gratitudine agli operatori umanitari — medici, infermieri, personale delle ONG e delle Nazioni Unite — che ogni giorno rischiano la propria vita per prendersi cura degli altri. Il loro coraggio e il loro altruismo incarnano i valori che rappresentiamo, e il loro sacrificio non deve mai essere dimenticato.
La nostra voce è una voce umanitaria. Chiediamo:
- Rispetto della vita e della dignità umana.
- Protezione di donne e ragazze dalla violenza sessuale e di genere durante e dopo i conflitti.
- Protezione dei civili e giustizia, in conformità con il diritto internazionale umanitario, con un'attenzione urgente a donne, bambini, anziani e persone con disabilità, malati o non autosufficienti ; categorie che affrontano rischi sproporzionati, tra cui l'abbandono, l'impossibilità di ricevere cure mediche di base o medicinali, e il pericolo di essere lasciati indietro durante le evacuazioni.
- Accesso sicuro e gratuito a cibo, acqua, assistenza sanitaria e alloggi in tutte le regioni colpite dal conflitto, anche oltre le frontiere, con la garanzia di uno spazio aereo umanitario e di corridoi terrestri, assicurando la sicurezza e l'efficacia delle operazioni di soccorso. e la consegna sicura ed efficace degli aiuti alle popolazioni bisognose.
- Sostegno agli sforzi di costruzione della pace che includono le voci e la leadership delle donne.
"Siamo particolarmente allarmati dai rischi specifici di genere che corrono le donne e le ragazze nelle zone di guerra: dallo stupro e dalla violenza sessuale allo sfollamento, alla tratta e alla perdita d elle tutele, delle protezioni legali e fisiche.
Si tratta di gravi violazioni dei diritti umani, che ne richiedono un attenzione internazionale urgente, responsabilità e impegno per la prevenzione.
Oggi più che mai ci viene ricordato che la pace non è l'assenza di guerra, ma la presenza di giustizia, sicurezza e dignità per tutti e e tutti da parte di tutte e di tutti .
Continuiamo il nostro lavoro con coraggio e compassione. Agiamo a livello locale, pensando a livello globale.
E ricordiamo al mondo che, anche nei momenti più oscuri l'empatia, la la solidarietà e la fiducia in un futuro migliore rimangono le nostre stelle guida. .."
------------------------------------------------------
Scarica qui, cliccando sul link la Dichiarazione originale completa delle Linee guida
La Dichiarazione contiene infatti anche le Linee guida per diffonderla e utilizzare questo messaggio per fare advocacy in modo efficace e consapevole, rispetto ai quadri umanitari internazionali. e per condividere ne i contenuti all'interno delle Unioni e dei Club, attraverso i social media, le newsletter o in occasione di eventi pubblici.
Perché ricordiamolo sempre, come Soroptimiste, la nostra missione ci obbliga ad agire!!
Siamo Soroptimiste. Ci battiamo per la pace, ci battiamo per la dignità e ci battiamo insieme!
Paola Pizzaferri Coordinatrice Advocacy Sindacale