Il 24 gennaio 2025 si celebra la settima Giornata internazionale dell'Educazione.
Il diritto all'istruzione è riconosciuto come un diritto umano fondamentale, sancito dall'articolo 26 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani, proclamata il 10 dicembre del 1948 dall'Assemblea Generale delle Nazioni Unite.
L' Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha proclamato il 24 gennaio Giornata Internazionale dell'Educazione, per celebrare il ruolo dell'educazione e dell'istruzione per la pace e lo sviluppo. Senza un'istruzione di qualità, inclusiva ed equa, e senza opportunità permanenti per tutti, i Paesi non riusciranno a raggiungere l'uguaglianza di genere ed a spezzare il ciclo di povertà che lascia indietro milioni di bambini, giovani e adulti.
Oggi, 250 milioni di bambini e giovani non vanno a scuola e 763 milioni di adulti sono analfabeti. Il loro diritto all'istruzione viene violato ed è inaccettabile.
Il Tema del 2025 : AI and Education: Human Agency in an Automated World
Intelligenza artificiale e istruzione: preservare la dimensione umana in un mondo di automazione
Con il tema “Intelligenza artificiale e istruzione: preservare la dimensione umana in un mondo di automazione” , la Giornata internazionale dell'Istruzione del 2025 ispira riflessioni sul potere che ha l'istruzione nel fornire agli individui e alle comunità gli strumenti per orientarsi, comprendere e influenzare il progresso tecnologico che avanza.
Man mano che i sistemi basati su computer e intelligenza artificiale diventano più sofisticati, i confini tra intenzione umana e azione guidata dalle macchine spesso si confondono, sollevando interrogativi critici su come preservare, ridefinire e, idealmente, elevare l'azione umana in un'epoca di accelerazione tecnologica.
L'intelligenza artificiale sta rivoluzionando il modo in cui apprendiamo, lavoriamo e interagiamo, ma è essenziale che le persone restino al centro di queste trasformazioni
Per questo l 'UNESCO dedica la Giornata Internazionale dell'Educazione 2025 proprio alle opportunità e alle sfide dell'intelligenza Artificiale. Con un suo Comunicato Stampa la direttrice generale dell'UNESCO, Audrey Azoulay, chiede agli Stati membri dell'UNESCO di investire nella formazione di insegnanti e studenti sull'uso responsabile di questa tecnologia nel campo dell'istruzione.
L'Unesco, con i suoi 194 Stati membri è l' organizzazione delle Nazioni Unite per l'educazione, la scienza e la cultura e guida la cooperazione multilaterale in materia di istruzione, scienza, cultura, comunicazione e informazione. Con sede a Parigi, ha uffici in 54 paesi e impiega oltre 2300 persone. L'UNESCO supervisiona oltre 2000 siti del patrimonio mondiale, riserve della biosfera e geoparchi globali; reti di città creative, di apprendimento, inclusive e sostenibili; e oltre 13.000 scuole associate, cattedre universitarie, istituti di formazione e ricerca. Per maggiori informazioni: www.unesco.org
COMUNICATO STAMPA UNESCO del 20 gennaio 2025
L' IA offre grandi opportunità per l'istruzione, a condizione che il suo impiego nelle scuole sia guidato da chiari principi etici. Per raggiungere il suo pieno potenziale, questa tecnologia deve integrare le dimensioni umane e sociali dell'apprendimento, piuttosto che sostituirle. Deve diventare uno strumento al servizio di insegnanti e studenti, con l'obiettivo principale di garantire la loro autonomia e il loro benessere.
I Paesi restano divisi tra permessi e restrizioni L'intelligenza artificiale è sempre più presente nell'istruzione. Nei Paesi ad alto reddito, più di 2/3 degli studenti delle scuole secondarie utilizzano già strumenti di intelligenza artificiale generativa per produrre compiti scolastici. Gli insegnanti utilizzano sempre di più l'intelligenza artificiale per preparare le lezioni e valutare il lavoro degli studenti. Anche l'orientamento scolastico e le ammissioni, tradizionalmente guidate da insegnanti ed esperti, sono sempre più determinate dall'intelligenza artificiale. Tuttavia, i professionisti dell'istruzione non hanno ancora linee guida chiare su queste pratiche. Solo il 10% delle scuole e delle università ha attualmente un quadro ufficiale per l'uso dell'IA, secondo un sondaggio condotto dall'UNESCO su 450 istituzioni nel maggio 2023. Entro il 2022, solo 7 Paesi avevano sviluppato quadri o programmi di IA per i loro insegnanti e solo 15 includevano obiettivi sulla formazione in IA nei loro programmi nazionali. Allo stesso tempo, sempre più Paesi stanno imponendo restrizioni all'uso delle nuove tecnologie in classe. Secondo i nuovi dati dell'UNESCO, quasi il 40% dei Paesi ha ora una legge o una politica che vieta l'uso dei telefoni cellulari nelle scuole, rispetto al 24% nel luglio 2023.
Uno strumento che deve restare al servizio degli alunni e degli insegnanti
Con il suo mandato trasversale per l'istruzione, le scienze, la cultura e l'informazione, l'UNESCO affronta le sfide poste dall'intelligenza artificiale da quasi dieci anni. A novembre 2021, i suoi Stati membri hanno adottato il primo quadro di definizione di standard globali sull'etica dell'IA .
Nel campo dell'istruzione, l'UNESCO ha pubblicato la prima Guida per l'IA generativa nell'istruzione e nella ricerca nel settembre 2023, nonché due quadri di competenze di IA per studenti e insegnanti nel 2024, affrontando sia il potenziale che i rischi dell'IA, come passo verso il suo utilizzo sicuro, etico, inclusivo e responsabile. Queste pubblicazioni includono il suggerimento di stabilire un limite di età di 13 anni per l'uso dell'IA in classe.
Dedicando la Giornata internazionale dell'educazione 2025 all'intelligenza artificiale, l'UNESCO mira a una discussione globale sul questa tecnologia nell'istruzione.
GLI APPUNTAMENTI UNESCO per celebrare questa giornata e mettere in luce le dinamiche tra Istruzione e IA per approfondire vai ai link .
L'organizzazione ha anche programmato; conferenze a Parigi e New York e un Webinar
EDUCAZIONE ed OBIETTIVI SDGs
L'istruzione di qualità, inclusiva e accessibile è al centro dell'Obiettivo di Sviluppo Sostenibile (SDG) numero 4 delle Nazioni Unite: Assicurare un'istruzione di qualità inclusiva ed equa, e promuovere opportunità di apprendimento per tutti. Questo obiettivo riconosce l'educazione come una forza trainante per affrontare sfide globali, dal cambiamento climatico alla riduzione delle disuguaglianze. L'istruzione è un catalizzatore per il cambiamento globale, in grado di generare impatti che vanno ben oltre le singole persone. Promuovere un accesso equo e universale all'istruzione significa costruire società più resilienti, capaci di innovare e rispondere alle sfide ambientali, sociali ed economiche. La Giornata Internazionale dell'Educazione richiama l'attenzione sul fatto che l'azione collettiva è necessaria per garantire questo diritto fondamentale.
SOROPTIMIST: EDUCATION e ISTRUZIONE
Questa Giornata internazionale dell'educazione 2025 trova in Soroptimist un modello di impegno costante per l'istruzione come forza trasformativa per la pace, lo sviluppo e l'uguaglianza di genere attraverso la sua promozione a livello globale. Nel celebrare questa giornata possiamo essere tutte stimolate dai migliaia di progetti che sul tema " Education" ci vedono mobilitate sia a livello internazionale che attraverso le nostre Federazioni, le Unioni e i Club ,che da decenni dimostrano concretamente l' impatto delle iniziative di Soroptimist nell'emancipazione di donne e ragazze attraverso l'istruzione. Dall'affrontare gli squilibri di genere nei campi dello STEM al supportare le bambine, le ragazze e le donne più disagiate a superare le barriere attraverso l'istruzione per promuovere opportunità ed empowerment.
Per saperne di più sull'impegno e la posizione di SOROPTIMIST INTERNATIONAL sul focus EDUCATION ed ISTRUZIONE leggi qui e consulta i nostri due Position Papers Access to Education and Training e Access to Life Long Learning/Continuing Education
Paola Pizzaferri Union Advocacy Coordinator