Messaggio di WILMA MALUCELLI
Presidente del SOROPTIMIST INTERNATIONAL d’ITALIA
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8 Marzo 2011
100° Anniversario della Giornata mondiale della Donna
La celebrazione, nata come festa della donna lavoratrice, dal 1975 è sotto l’egida delle Nazioni Unite e ricorda nella giornata dell' 8 marzo il faticoso cammino compiuto dalle donne, per conquistare pari dignità e pari diritti.
Sappiamo bene che la strada è ancora lunga, non solo in alcune parti del mondo dove persistono discriminazioni e pregiudizi, spesso alimentati da tradizioni “arcaiche”, ma anche nell’occidente evoluto.
Con la successiva risoluzione dell’ONU del dicembre 1977, con la quale veniva istituita una “GIORNATA PER I DIRITTI DELLA DONNA E LA PACE INTERNAZIONALE”, era riconosciuto il ruolo insostituibile della donna nella costruzione della pace e veniva ribadita l’esigenza del rispetto dei diritti umani per tutti, attraverso il buonvolere, la comprensione e l’amicizia universale come recitano i principi etici e le finalità del S.I.
Anche il Soroptimist International celebra questo Anniversario e le numerose iniziative dei club testimoniano che c’è ancora bisogno di riflettere su problematiche che dopo 100 anni sono ancora, purtroppo, di attualità…
Da più parti le donne oggi sono sollecitate a prendere consapevolezza non solo dei traguardi raggiunti ma anche dei rischi… di arretrare! La nostra voce, le nostre esperienze di vita e di lavoro possono dunque offrire modelli positivi contro stereotipi imperanti e contro il degrado sociale e morale di cui la donna, la sua immagine è vittima. Quali strumenti utilizzare di fronte al potere dei media e alle insidie di tanti fuorvianti messaggi?
Abbiamo molteplici risorse fra noi: energia e saggezza, concretezza e fantasia non ci mancano… Al di là della retorica delle “mimose”, questa ricorrenza può dunque diventare un utile momento di incontro e riflessione, per costruire insieme, ogni giorno, un mondo più “a misura di donna”.
Allego la bella lettera di Eliane Lagasse, Presidente del SI/E, che fa riferimento alla “Commission on the Status of Women” (CSW55) riunitasi pochi giorni fa nella sede dell’ONU a New York: ebbene, della delegazione del SI faceva parte anche Maria Luisa Frosio, Presidente del Comitato Estensione del Soroptimist International d’Italia! Complimenti a Maria Luisa e… a tutte noi!
Un caro saluto
Wilma
Messaggio di ELIANE LAGASSE
Presidente del SOROPTIMIST INTERNATIONAL of EUROPE
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8 marzo 2011 – GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE DONNE
“Laddove le donne sono istruite ed emancipate, le economie sono più produttive e più forti. Laddove le donne sono meglio rappresentate, le società sono più pacifiche e più stabili”. M. Ban ki-Moon Segretario generale dell’ONU |
Il Centenario della GIORNATA INTERNAZIONALE DELLE DONNE è l’occasione ideale per riflettere sui progressi compiuti sino ad oggi e sulla situazione attuale.
Non c’è alcun dubbio che grandi cose sono state realizzate. I diritti delle donne sono ormai riconosciuti come parte integrante dei diritti umani fondamentali e l’uguaglianza dei sessi così come l’autonomia delle donne sono riconosciuti come principi essenziali per ottimizzare lo sviluppo economico e sociale.
Il 24 febbraio scorso, L’ONU celebrava un evento degno di nota: la creazione della UN Women (ONU Femmes), un organo di difesa dell’uguaglianza tra i sessi. Questa nuova entità persegue una partecipazione paritaria delle donne in tutte le situazioni della vita, concentrandosi in maniera prioritaria, su 5 aree:
- aumentare la partecipazione e la Leadership al femminile
- mettere fine alla violenza sulle donne
- garantire la partecipazione delle donne a tutti i livelli nei processi di pace e di sicurezza
- ottimizzare l’autonomia economica delle donne
- porre la parità di genere al centro nei piani e nei bilanci di sviluppo nazionale.
Durante questa cerimonia, siamo stati testimoni della determinazione e dell’impegno della Direttrice esecutiva di UN Women, Madame Michelle Bachelet che intende fare di questa organizzazione un potente strumento di lotta contro le discriminazioni nei confronti di donne e ragazze.
Purtroppo, noi siamo consapevoli che esiste allo stesso tempo un’altra realtà: ogni giorno, nel mondo intero, milioni di ragazze non sono sempre scolarizzate, sopportano delle violenza fisiche e/o sessuali, sono obbligate a sposarsi o vendute come schiave. Giorno dopo giorno, i loro diritti umani fondamentali sono beffati. L’Africa, per esempio, si trova di fronte a numerose sfide: povertà, analfabetismo, violenze sessuali, alti tassi di mortalità materna e infantile, cambiamento climatico. Tutti problemi a cui devono far fronte soprattutto donne e ragazze.
Benché in questi ultimi decenni si siano registrati formidabili progressi in fatto di uguaglianza tra uomo e donna, lo sviluppo e l’attuazione delle soluzioni adottate esigono ancora un solido impegno politico.
Cento anni dopo la prima Giornata internazionale delle donne, la lotta per i diritti delle donne e per l’uguaglianza dei sessi continua.
Tocca a noi dare forza alla voce delle donne, coinvolgerle nei processi decisionali, puntare sul raggiungimento della loro autonomia economica e politica e investire nell’istruzione delle ragazze.
Come ha dichiarato un economista della Banca Mondiale: “Investire nell’istruzione delle ragazze potrebbe essere sicuramente l’investimento più redditizio del mondo in via di sviluppo”. Infatti, l’investimento sulla condizione di donne e ragazze possiede un effetto moltiplicatore, poiché permette il miglioramento della condizione di vita delle loro famiglie, delle loro comunità e delle intere nazioni.
Questi ultimi 100 anni testimoniano formidabili miglioramenti, ma non incrociamo le braccia: il lavoro non è terminato. Uniamoci e rinnoviamo il nostro impegno nel far progredire l’emancipazione e l’autonomia di donne e ragazze.
Dott.ssa Eliane Lagasse
Presidente del Soroptimist International d’Europa 2009/2011