Da alcuni anni il Club sostiene l’Aut Aut di Modena, e il 19 aprile ne ha visitato il laboratorio, in cui il lavoro in team permette ai ragazzi con autismo di confezionare pasta fresca di vario tipo, un prodotto con cui contribuire alla vita famigliare, dimostrando la propria capacità di acquisire competenze manuali, relazionali, che potrebbero portare a percorsi lavorativi.
Erika Coppelli, Presidente dell’Aut Aut e segretaria del Club, ha spiegato quanto sia importante, utile e pragmaticamente possibile aiutare i ragazzi portatori di autismo a colmare il divario che li separa dai loro coetanei.