Domenica 5 novembre alle ore 18, presso il Refettorio del Museo Nazionale di Ravenna, il Soroptimist club ha sostenuto un concerto tutto al femminile, “Donne che suonano Donne”, in collaborazione con Collegium Musicum Classense. Un ensemble di giovani musiciste hanno suonato musiche rare di compositrici-musiciste vissute tra il XVII e il XVIII secolo. L’evento ha aperto la rassegna “Una società per relazioni, 2017: strade alternative alla violenza” promossa dal Comune di Ravenna in occasione della Giornata mondiale contro la violenza sulle donne.
L’evento è stato ospitato gratuitamente nel prestigioso Refettorio (affreschi trecenteschi) del Museo Nazionale grazie alla collaborazione della direttrice Emanuela Fiori e al progetto museale “Museo sonoro”. Sono state suonate musiche composte da: Elisabeth Jacquet de La Guerre (1665-1729); Maria Teresa Agnesi Pignottini (1720-1795); Anna Bon (1740-1767); Maddalena Laura Lombardini Sirmen (1745-1818); Wilhelmine von Bayreuth (1709-1758)
Le giovani musiciste sono: Marcella Mammone, Maria Galetta, violini; Giorgia Capuzzo, viola; Maria Giovanna Cardia, violoncello più le clavicembaliste Maria Elena Ceccarelli e Chang Jing
Il Soroptimist di Ravenna ha sostenuto l’evento con una somma di €350.