Il 16 aprile in Accademia Filarmonica il Club ha organizzato con San Patrignano un incontro serale aperto al pubblico sulla ludopatia, una dipendenza che seppur pericolosa e in crescita risulta ancora poco approfondita. Il format ha avuto come testimonial Antonio Giannandrea, un ragazzo ventitreenne recuperato dalla ludopatia grazie ad un percorso residenziale a San Patrignano, e Marco Freti, operatore specializzato su questo tipo di disturbo.
Il 17 San Patrignano ha portato il progetto a circa 500 alunni dell’Istituto Superiore Balbo con l’obiettivo di informare, sensibilizzare e prevenire.
Questo progetto pilota di prevenzione per il contrasto alla dipendenza da gioco di azzardo, interamente ideato e realizzato dalla Comunità di S. Patrignano, è già stato proposto a Gubbio e la prossima tappa è prevista a Taranto.