Nella ridente sede di Perugia di Fontenuovo residenze per anziani Fondazione O.N.L.U.S. si è tenuto il primo incontro del progetto Agorà della lettura Incontrarsi per leggere, leggere per incontrarsi, alla presenza dei promotori dell'iniziativa: il Presidente della Fondazione, Prof.Orfeo Ambrosi e la Presidente del Soroptimist Club Perugia, Maria Luisa Passeri
Il progetto prevede un vero e proprio percorso di incontri nelle residenze per anziani, durante i quali la lettura ad alta voce di brani letterari e di poesie crea occasione di relazione e stimolazione tra diversi gruppi sociali e gli anziani residenti nelle strutture della Fondazione Fontenuovo, coinvolti nell'ascolto. Gli anziani presenti nel pomeriggio del 24 giugno alla residenza di Via Enrico Dal Pozzo, voluta dal Papa perugino Leone XIII nel 1885, hanno ascoltato con interesse, attraverso la lettura delle socie del Club, le poesie di Gianni Rodari e in dialetto perugino ed hanno rivissuto in parte la loro infanzia in un brano di Rina Gatti, un'autrice perugina che ha raccontato con intensità gli eventi che scandivano la vita contadina nella vallata del fiume del Tevere nei primi decenni del '900.
"Obiettivo del progetto", ha detto Catia Passeri, referente per le attività sociali della Fondazione, "è creare un modello nuovo di intervento socioculturale tramite incontri di lettura rivolti alle persone anziane, a giovani, cittadini e associazioni in luoghi significativi nell'ambito cittadino e provinciale. L' iniziativa si propone anche di valorizzare l'attività del Soroptimist International Club di Perugia nell'ambito socioculturale delle persone anziani più fragili". Gli ospiti della residenza di Fontenuovo hanno accolto calorosamente le amiche del Club e, in particolare, Don Aldo ha regalato un bel ricordo di quando, da bambino, raccolse le lucciole in un bicchiere per farne una lampadina. Scoprì che le lucciole, all'interno, non emettevano più luce e ha così concluso:"In quel momento ho capito che ogni essere vivente, privato della libertà, smette di dare luce agli altri". Grazie Don Aldo per averci arricchito con la sua bella riflessione.