Il club di Pisa, partner territoriale del progetto “Cuore di tutti”, insieme alla Fondazione Scuola Forense Alto Tirreno, alla Fondazione “Gabriele Monasterio” per la ricerca medica e di sanità pubblica, al Ministero di Giustizia – PRAP Toscana Umbria, all’azienda USL Toscana Nord Ovest, ai Club di Livorno e dell’Isola d’Elba e alla Camera Penale di Pisa, prosegue con una nuova azione rivolta a dare effettiva concretezza al Progetto “Cuore di tutti”.
E’ stato sottoscritto dai partner un atto d’intenti per dare il via allo studio di fattibilità, progettazione e sperimentazione del servizio di teleconsulto e screening cardiologico negli istituti di reclusione.Il centro clinico dell’Istituto Don Bosco di Pisa, che ha anche una sezione femminile, è stato scelto per la fase di sperimentazione della nuova procedura: non è la prima volta che il Club di Pisa si avvicina a questa realtà, proseguendo la sua azione nelle carceri, in linea con il programma nazionale.
In allegato la lettera d'intenti sottoscritta dai partner.