Questo progetto si rivolge al possibile collegamento fra la l’offerta di prodotti alimentari e la domanda degli stessi. Gli sprechi alimentari, da un lato, e le difficoltà di provvedersi del cibo, dall'altro.
Negozi, supermercati, ristoranti, ditte di catering, distributori di razioni, mense pubbliche e private e quant'altro avanzano quotidianamente del cibo che, con il nostro contributo, potrebbe essere utilizzato da chi ne ha necessità.
Chi più di noi conosce le realtà del suo territorio, ha rapporti con varie istituzioni che hanno cibo in eccesso e, allora, facciamo da intermediarie con chi il cibo non ha. E la crisi economica ne ha accresciuto di molto il numero.