Il 22 aprile scorso Soroptimist Alto Novarese ha patrocinato l'intitolazione di un cortile del Comune di Ameno ad una figura femminile. L'iniziativa è parte del progetto di promozione del rinnovo della toponomastica con l'intitolazione di strade, piazze e giardini a figure femminili di rilievo, che si sono distinte per il loro valore in ambito culturale e civile, colmando così il pesante divario che le penalizza.
Promotrice dell'iniziativa la Sindaca di Ameno Noemi Brambilla nostra socia.
Situato sulle colline della sponda orientale dello splendido lago d'Orta, Ameno ha una lunga tradizione di cultura, turismo e natura. Il Palazzo dei Conti Tornielli, che ospita il Municipio e il Museo omonimo, è un imponente edificio che fin dal Medioevo è stato residenza per la villeggiatura del nobile casato novarese, i cui esponenti qui venivano a svagarsi con i loro ospiti e a passeggiare.
Uno dei due cortili interni del palazzo è stato dunque intitolato a Teresa Sopransi, nobildonna milanese che visse a lungo ad Ameno e fu molto attiva nel mondo culturale del primo Ottocento.
Teresa Sopransi sposò l'ufficiale conte Ignazio Agazzini d'illustre famiglia cusiana e rimase vedova nel 1813, con tre figli in giovane età. Pur passando molto tempo nell'antica dimora di Ameno della famiglia del marito, mantenne forti rapporti con la nobiltà lombarda attiva nei movimenti risorgimentali, in particolare con Federico Confalonieri, divenendo tramite attivo fra la carboneria lombarda e quella piemontese. Nel 1821 a Torino Teresa conobbe il barone austriaco Ludwig Von Welden, alto esponente dell'esercito asburgico di stanza a Milano, con cui iniziò una relazione; questo legame la preservò da problemi con la polizia imperiale per la sua attività cospiratoria. Teresa sposò il barone von Welden a Trieste nel 1829, ma il matrimonio ebbe breve durata, poiché la nobildonna morì nel 1831.
Hanno partecipato all'evento Noemi Brambilla, Annarita Conconi presiedente di Soroptimist Alto Novarese ed alcune socie del club, a significare l'importanza di dare rilievo a figure femminili ancora poco conosciute.