Il progetto 'Un bosco insieme. Silva – profumi di resina' si delinea non solo come
un'occasione per avvicinare concretamente i giovani alle tematiche ambientali, ma anche per
contribuire a ridurre il riscaldamento globale attraverso la messa a dimora di piantine, futuri
alberi, specie autoctone, cioè adatte alle caratteristiche ecologiche del sito dove saranno
piantumati, infatti, durante il progetto che coinvolge alcune scuole del territorio catanese
saranno distribuite piante che verranno interrate dagli studenti per realizzare degli orti
didattici e sarà realizzata un'area verde intitolata ad una donna catanese che si è distinta per il
miglioramento dei diritti umani.
ATTIVITÀ E METODOLOGIA
Nel mese di ottobre si realizzerà un evento di presentazione del progetto con
rappresentazione teatrale del testo 'Silva: profumi di resina'.
Saranno realizzati nelle scuole degli orti sensoriali dove meditare, rilassarsi e migliorare lo
stato psicofisico degli alunni che saranno guidati a realizzare dei laboratori d'arte, dando
libero sfogo alla loro creatività.
Sarà proposta la lettura del testo 'Silva: profumi di resina' di Ylenia Russo per far riflettere
gli studenti su come la piantumazione degli alberi rappresenti una leva progettuale
fondamentale per la sostenibilità ambientale e su come la natura rappresenti un luogo di
bellezza, armonia e pace.
Il progetto si concluderà con la realizzazione di un'area verde intitolata a una donna catanese
che si è distinta con la sua attività per una società migliore.
Sarà realizzato il monile «Un bosco insieme» disegnato dalla socia Maria Antonietta
Marino. Si utilizzerà il metodo della ricerca-insieme per esplorare ed imparare insieme e ad
accettare di non arrivare a risposte definite, valorizzando in tal modo il contributo di tutti e
la molteplicità dei punti di vista. Pertanto si attiverà:
- Una ricerca attiva, che vede nell'ambiente circostante una fonte di informazione, uno stimolo
a superare la passività, una provocazione a conoscerlo mediante l'esplorazione e la
progettazione.
-Una partecipazione da parte dei soggetti coinvolti, in una dimensione di collaborazione e
secondo le modalità della ricerca insieme e della ricerca-azione.
- Un approccio di tipo globale all'ambiente anche con particolare attenzione alla dimensione
percettivo-sensoriali, utilizzo dell'ambiente "vicino", del territorio come laboratorio didattico, in cui
trovare stimoli per la ricerca, la riflessione, la sperimentazione, la soluzione di problemi.
OBIETTIVI SPECIFICI
-Suscitare interesse per l'ambiente e per i problemi connessi al rapporto uomo – ambiente -
Promuovere: - la cultura del territorio di appartenenza - modelli comportamentali
ecosostenibili - forme salutari di mobilità nel proprio territorio.
- Mettere gli individui e la collettività nelle condizioni di agire in favore di una migliore
qualità dell'ambiente e quindi della vita.
- Apprezzare esteticamente ciò che ci circonda e nutrire un sentimento positivo nei confronti
del mondo sia naturale che artificiale.
- Favorire forme di riflessione e di problematizzazione dell'esperienza. - Sviluppare stili di
vita positivi attraverso piccole azioni quotidiane.
- Riprogettare il rapporto con l'orto-giardino.
- Promuovere un'efficace ed effettiva collaborazione tra scuola e territorio.
- Attivare, attraverso i laboratori, una didattica del "fare per capire" e favorire un approccio al
mondo naturale attraverso esperienze dirette e concrete.