Per promuovere il benessere della persona, in una logica di ripresa della vita, Il Club Cremona pone in essere, in collaborazione col Comitato Unico di Garanzia della Provincia di Cremona, un progetto di ascolto rivolto a dipendenti dell'ente territoriale e ai loro familiari, molti dei quali risentono pesantemente delle difficoltà psicologiche derivate dall'emergenza sanitaria.
Il progetto consiste nell'istituzione di una linea riservata, un punto d'ascolto privato, anonimo, nel quale la persona può riferire le proprie fragilità e, al tempo stesso, chiedere un sostegno nel momento della ripresa.
Due socie hanno gran parte del merito di questa iniziativa: Rinalda Bellotti, dirigente del Settore Risorse Umane della Provincia di Cremona, che la ha proposta e Paola Cattenati, psicopedagogista, responsabile del C.R.I.A.F (Centro Riabilitazione Infanzia Adolescenza e Famiglia), che vi ha aderito immediatamente con entusiasmo. Farà parte dello staff d'ascolto anche la dott.ssa Lisa Delfini.
Martedì 8 giugno è prevista la conferenza stampa.
La Presidente Monica Poli non nasconde il desiedrio di estendere il progetto anche ad altre realtà del territorio.