Si terrà online un incontro di educazione finanziaria per le socie del Club. Poi, quando sarà possibile, si potrà organizzare in presenza alcuni corsi destinati a categorie di donne fragili per le quali una conoscenza pur basica di gestione del denaro potrà costituire un passo verso l'emancipazione.
- primo incontro:17/3/2021 - ore 18 Donne e raporto con il denaro
- secondo incontro: data da definire - Strumenti di pagamento elettronici
- terzo incontro: data da definire - Homenanking, sicurezza dei prodotti informatici
Quasi tutti i Club italiani hanno aderito a questo progetto nazionale indicando le loro referenti per la partecipazione al corso per formatrici di alfabetizzazione finanziaria organizzato da Banca d’Italia per il Soroptimist d’Italia e svoltosi online tra ottobre e dicembre 2020. Tre incontri per ogni regione, tenuti da formatori di Banca d’Italia, su tre argomenti: Budget e pianificazione finanziaria; Gli strumenti di pagamento elettronici e online; Homebanking e sicurezza informatica. Concluso il corso, ciascun Club è stato in grado di organizzare incontri di alfabetizzazione finanziaria sul proprio territorio destinati a quelle donne che, per varie ragioni, hanno difficoltà ad accedere per conto proprio alle conoscenze di base dell’educazione finanziaria, per aiutarle ad acquisire le conoscenze di base per gestire e pianificare in autonomia le proprie risorse economiche.
Dato il periodo di emergenza Covid, con i Club impossibilitati a organizzare nell’immediato corsi di formazione in presenza, necessari se ci si rivolge a categorie fragili, coloro che si sono formate potranno trasmettere quanto appreso alle proprie socie. Infatti, le informazioni fornite da Banca d’Italia, seppur semplici e basiche, possono risultare utili a tutte, soprattutto quelle riguardanti la sicurezza o la maggiore appropriatezza di alcuni metodi di pagamento rispetto ad altri a seconda delle diverse esigenze, o ancora certe inevitabili trappole psicologiche nelle quali ciascuna di noi tende a cadere quando si trova a fare delle scelte di tipo finanziario. Naturalmente, le destinatarie di questa iniziativa sono le categorie più fragili perché competenze finanziarie nulle o scarse sono d’ostacolo alla promozione del potenziale delle donne e all’avanzamento della condizione femminile.