La cerimonia del Passaggio di Campana è un evento fondamentale nella vita del Soroptimist e merita una solenne cerimonia in un contesto importante. La scelta, questa volta, è caduta sul Circolo Unione, una delle eleganti dimore della celebre famiglia Florio, che ha lasciato un' indelebile impronta nell'architettura della nostra città. La sua storia, sorprendente e affascinante, è stata magnificamente raccontata dalla scrittrice trapanese Stefania Auci.
A festeggiare Anna Maria Pepi, ringraziandola per l'impegno con cui ha svolto il suo mandato, e Simonetta Rizzo, augurandole un felice biennio alla guida del Club, c'erano in sala un buon numero di socie, accompagnate da figli e mariti. L'atmosfera era calda, da riunione di famiglia. Niente ospiti esterni, con l'eccezione, graditissima, di un'ex socia Ayse Kakiroglu Di Gioia, tornata ad Istanbul dopo la morte del marito palermitano, temporaneamente in città. Fu lei, anni fa, a realizzare quel gemellaggio con Istanbul, di cui il Club tuttora si fregia. Dopo il saluto agli intervenuti, la parola è passata ad Anna Maria Pepi che ha illustrato le principali iniziative e attività del suo biennio, svolte con passione ed entusiasmo, malgrado le pesanti limitazioni imposte dalla pandemia. Simonetta Rizzo ha invece insistito sulla gioia e la sorpresa di essere stata scelta, malgrado la sua professione di medico, che ne ha limitato, a volte, la partecipazione alla vita del Club. Fiera di farne parte, attende il consueto incontro, a Roma, con la Presidente Nazionale, per programmare le sue attività. Toccante, come sempre, il passaggio delle insegne. Grandi applausi hanno accolto la nuova Presidente, indossato lo storico collare, cui è stata aggiunta un'altra targhetta. A seguire una cena prelibata e poi, nel salone adiacente, la degustazione di un caffè o di un amaro, occasione per ritrovarsi e chiacchierare dopo la pausa estiva. Un brindisi augurale ha concluso una serata all'insegna della cordialità e della partecipazione.
Eliana Lo Castro Napoli