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#BeatPlasticPollution: Sconfiggi l'inquinamento

Giornata Mondiale dell'Ambiente 2023

#BeatPlasticPollution:
  • Club: Taranto
  • Autore: Primula Vita Fornaro
  • Ultima modifica: Giugno 2023

Il 5 giugno si celebra la Giornata Mondiale dell'Ambiente. Quest'anno, il tema scelto dall'UNEP, il Programma delle Nazioni Unite per l'Ambiente, per il World Environment Day è #BeatPlasticPollution (Sconfiggi l'inquinamento da plastica). L'obiettivo è quello di sensibilizzare sull'importanza delle azioni di tutti noi nel contrastare l'inquinamento causato dalla plastica.

Secondo l'UNEP, è ora di cambiare il nostro approccio nella produzione, consumo e smaltimento della plastica. Siamo diventati dipendenti dai prodotti monouso in plastica, con conseguenze gravi per l'ambiente, la società, l'economia e la salute umana. Si stima che ogni minuto vengano acquistate un milione di bottiglie di plastica in tutto il mondo, e ogni anno vengono utilizzati fino a cinque trilioni di sacchetti di plastica. 


La metà di tutta la plastica prodotta è destinata al monouso (bottiglie, contenitori per alimenti, sacchetti della spesa, cannucce, ecc.). Le materie plastiche, comprese le microplastiche, sono diventate onnipresenti nel nostro ambiente naturale, facendo parte della documentazione fossile della Terra, contribuendo all'era geologica chiamata Antropocene e dando persino il nome a un nuovo habitat marino chiamato plastisfera.

Ma come siamo arrivati a questa situazione? Negli anni '50 e '70, la produzione di plastica era relativamente limitata e i rifiuti di plastica erano gestibili. In seguito, tra gli anni '70 e '90, la produzione e i rifiuti di plastica sono più che triplicati. Nel primo decennio del 2000, la quantità di rifiuti di plastica generati è aumentata più rapidamente che rispetto ai 40 anni precedenti. Attualmente, produciamo ogni anno circa 400 milioni di tonnellate di rifiuti di plastica.

Ma cosa facciamo con tutta questa plastica? Secondo l'UNEP, circa il 36% di tutta la plastica prodotta viene utilizzata negli imballaggi, di cui l'85% finisce in discarica o come rifiuto non regolamentato. Si prevede che le emissioni di gas serra associate alla produzione, all'uso e allo smaltimento delle plastiche raggiungeranno il 19% del bilancio globale del carbonio entro il 2040.

Ecco perché è urgente fermare il flusso di rifiuti di plastica. Attualmente, meno del 10% dei 7 miliardi di tonnellate di rifiuti di plastica prodotti dal 1950 è stato riciclato. La maggior parte della plastica finisce in discarica o viene dispersa nell'ambiente, inquinando i mari, i fiumi, le foreste e persino le aree remote come l'Artico. Le microplastiche, particelle di plastica di dimensioni inferiori a 5 millimetri, sono state rilevate in acqua potabile, negli alimenti, nell'aria che respiriamo e persino all'interno dei nostri corpi.

Sconfiggere l'inquinamento da plastica richiede il coinvolgimento di governi, industrie, comunità. Ci sono azioni che tutti possiamo intraprendere per ridurre il nostro impatto sulla plastica. UNEP, ne raccomanda alcuni per #BeatPlasticPollution for #CleanSeas: Pulisci una spiaggia o un fiume; Acquista in modo sostenibile; Prova uno stile di vita a rifiuti zero; Viaggia in modo sostenibile controllando il consumo di plastica monouso; Sii un sostenitore del cambiamento; Vesti in modo sostenibile; Scegli prodotti per la cura personale privi di plastica.

Insieme, possiamo fare la differenza nella lotta contro l'inquinamento da plastica.

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