- L'incontro con gli ORGANIZZATORI dei giochi estivi nazionali degli SPECIAL OLYMPIC GAMES, che si svolgeranno a Torino dal 5 al 10 giugno, ci ha permesso di conoscere questa grande realtà fatta di sport, salute, vicinanza e sostegno a persone con disabilità intellettiva che, attraverso lo sport e le competizioni ottengono benefici fisici, mentali e sociali.
SPECIAL OLYMPIC GAMES, fondato da Eunice Kennedy Shriver nel 1968, è riconosciuto dal CIO e presente in 193 Paesi.
- In Italia è riconosciuta quale Associazione Emerita dal CONI e dal CIP; è presente in tutte le Regioni dal 1983.
Torino è candidata per gli SPECIAL OLYMPIC GAMES internazionali del 2025.
L'incontro con gli ORGANIZZATORI dei giochi estivi degli SPECIAL OLYMPIC GAMES che si svolgeranno a Torino dal 5 al 9 giugno prossimo, ha fatto seguito alla partecipazione della presidente Alessandra Fissore alla presentazione dell'evento avvenuta al Campus ONU in Dicembre.
In tale occasione la presenza di alcuni atleti, tutti disabili cognitivi e di alcuni familiari le ha trasmesso una tale carica di entusiasmo e voglia di partecipare che ha indotto la Presidente a proporre al Club la conoscenza dei suoi responsabili, tutti impegnati a titolo volontario, per un'eventuale sostegno a questo grande e meritevole movimento.
Attraverso il racconto appassionato degli organizzatori e le toccanti testimonianze dei genitori e di chi si occupa di loro, abbiamo potuto renderci conto che si tratta di una grande e complessa realtà: un universo sportivo, umano e solidale in cui si muovono atleti disabili cognitivi di ogni età costantemente seguiti da allenatori e volontari che si occupano di organizzare gare e contemporaneamente sostenere le famiglie creando reti di relazioni e di vicinanza, molto importanti per chi vive spesso situazioni di marginalità.
- Solo alcuni numeri per dare le dimensioni deglI SPECIAL OLYMPIC GAMES:
nel mondo si contano circa 5.500.000 atleti e 1.151.000 volontari in 193 Paesi e 106.300 competizioni
in Italia gli atleti sono 18.827 con 8248 volontari e 3279 familiari; vengono organizzate 250 competizioni, nei soli giochi estivi si contano 20 discipline diverse.
Al termine dell'incontro, condotto da Charlie Cremonte (Direttore Regionale Special Olympics Piemonte, Tecnico Nazionale Atletica Special Olympics e Assistant European Adwisor Athletic Special Olympics Europa-Eurasia 20) con la partecipazione di Michela Fenzi, madre di un atleta che andrà ai giochi mondiali di Kazan del 2023, di Susanna Rovere che si occupa dell'accoglienza dei familiari e della Sig,ra Raffaella in rappresentanza delle famiglie, il Club, per voce della Presidente Alessandra Fissore, ha espresso il desiderio e l'intenzione di sostenere i giochi che si terranno a Torino, riservandosi di individuare la modalità più consona.
Per una maggior informazione si rimanda alle slide allegate in formato PDF e al Link sotto indicato o alla seguente pagina Facebook:
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