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Primo Baby pit stop a Trieste

In collaborazione con UNICEF Italia e Mediateca

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  • Progetto Nazionale:
    Baby Pit Stop
  • Autore: Francesca Poli
  • Ultima modifica: Maggio 2023

Service del Soroptimist in collaborazione con l'Unicef, promosso dalla presidente di Club Paola Sbisà, con la socia Laura Billi presente in entrambe le realtà. Trovare un luogo centrale e comodo in città è stato lungo e l'adesione non così scontata: nessuna risposta dalla Regione, difficoltà da parte di Poste Italiane, il cui bel palazzo di Trieste conta molti spazi vuoti, poiché la cosa avrebbe creato un precedente che si sarebbe dovuto ripetere nelle loro altre sedi.

Baby Pit Stop. Service del Soroptimist in collaborazione con l'Unicef, promosso dalla presidente di Club Paola Sbisà, se ne è occupata la socia Laura Billi essendo presente in entrambe le realtà. Il progetto promuove l'allattamento al seno ed era una scelta importante trovare un luogo centrale e comodo in città. La ricerca del luogo deputato è stata lunga e l'adesione non così scontata: nessuna risposta dalla Regione, difficoltà da parte di Poste Italiane (il cui bel palazzo di Trieste conta, peraltro, molti spazi vuoti) poiché la cosa avrebbe creato un precedente che si sarebbe dovuto ripetere nelle loro altre sedi. Certi negozi che avrebbero un angolino adatto sono stati scartati perché la vendita di prodotti per l'allattamento artificiale non è compatibile col progetto che include l'allattamento al seno. Altri si sono detti bendisposti, ma solo con paraventi mobili.... 

Alla fine la scelta è caduta sulla Mediateca di via Roma, i cui responsabili si sono detti entusiasti e hanno collaborato in tempi rapidi, rendendosi anche anzi, disponibili ad un secondo allestimento - dopo un restauro estivo - al cinema Ariston che è gestito da loro. Abbiamo così fatto un sopralluogo per individuare l'angolo dedicato, che sarà chiuso da due librerie "fisse". La Presidente e la Tesoriera Emilia Mezzetti hanno approvato l'acquisto dei mobili Ikea adatti: una poltrona per la mamma che allatta, un fasciatoio, un tavolino con seggioline e giochi, casomai ci fosse con lei un bimbo più grande.

Laura Billi, Emilia Mezzetti e Donatella Salvi, responsabile del Comitato Unicef di Trieste, si sono recate all'Ikea per procedere all'acquisto, mentre i ragazzi della Mediateca hanno montato i mobili a tempo di record!

Ora resta da inviare la foto all' Unicef nazionale che provvederà alle vetrofanie. È prevista la realizzazione di una targa omologata secondo gli standard indicati dal Soroptimist nazionale.

Poi sarà il momento dell'inaugurazione, previa un'adeguata pubblicità.

Si tratta del primo Baby Pit Stop ufficiale dell'Unicef a Trieste, anche se esistono altri luoghi, un po' impropriamente chiamati così, perché si tratta spesso di un fasciatoio in un bagno.


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