"È importante sottolineare che lo sport trascende i confini e promuove la tolleranza, la perseveranza e il rispetto all'interno e tra le culture... per promuovere società giuste, pacifiche e inclusive".
(intervento di Dennis Francis, Presidente dell'Assemblea Generale ONU, 22/5/24)
Perché si celebra questa giornata?
La Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace (IDSDP) si celebra ogni anno il 6 aprile per riconoscere il potere dello sport nel promuovere un cambiamento positivo, superare le barriere e trascendere i confini.
Grazie alla sua vasta portata, alla sua popolarità senza pari e al fondamento di valori positivi, lo sport è nella posizione ideale per contribuire agli obiettivi delle Nazioni Unite per lo sviluppo e la pace.
E proprio per aumentare la consapevolezza di questo potenziale, l'Assemblea generale delle Nazioni Unite con la risoluzione 67/296 del 23 agosto 2013 , ha proclamato il 6 aprile Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace , sostenuta anche dal Comitato Olimpico Internazionale .
Questa data commemora l'inaugurazione, nel 1896, dei primi giochi olimpici dell'era moderna, ad Atene, in Grecia.
L'adozione di questa giornata simboleggia il crescente riconoscimento da parte delle Nazioni Unite dell'influenza positiva che lo sport può avere sul progresso dei diritti umani, sul progresso sociale e sullo sviluppo economico. Le Nazioni Unite celebrano questa giornata ogni anno per evidenziarne l'importanza e promuovere la consapevolezza globale.
Situazione di pace nel mondo contemporaneo
Il mondo di oggi affronta un continuo caos socio-economico, che porta alla perdita di vite umane, a diffuse crisi dei diritti umani e all'instabilità economica. Tale disordine ha portato a un aumento della sofferenza, in particolare stress mentale e depressione. Tra i gruppi più colpiti ci sono donne e bambini, soprattutto nelle regioni sottosviluppate dove la disuguaglianza di genere rimane una sfida importante. Molte donne sono private del loro diritto all'istruzione e sono limitate nella partecipazione agli affari domestici ed economici.
Pace e sport
In un contesto di disordini globali, lo sport può fungere da ponte tra le nazioni, promuovendo unità e armonia. Riunendo le persone, lo sport incoraggia gli scambi culturali e rafforza i legami diplomatici, offrendo una piattaforma per la comprensione reciproca e la cooperazione. Gli eventi sportivi e le collaborazioni hanno il potenziale per ridurre i conflitti, creare opportunità economiche e migliorare il commercio internazionale. Inoltre, il ruolo dello sport nel promuovere il commercio globale e frenare l'inflazione evidenzia la sua importanza economica, rendendolo un fattore chiave nello sviluppo sostenibile dell'umanità.
Tema 2025: Livellare il campo di gioco: lo sport per l'inclusione sociale
In vista del Secondo Summit mondiale per lo sviluppo sociale nel 2025, IDSDP 2025 si concentrerà sul tema "Inclusione sociale", con un'attenzione particolare ai gruppi più emarginati, nonché all'età, al genere e alla razza e quindi attenzione alle donne, alle ragazze , alle bambine . Il tema di quest'anno mira a sfidare gli stereotipi, promuovere pari opportunità e consentire uno sport inclusivo per tutti, indipendentemente da età, genere o razza. Evidenzia il ruolo dello sport come forza unificante che promuove l'inclusione e società più eque, pur essendo una potente piattaforma di dialogo per affrontare i pregiudizi e ispirare un cambiamento positivo in tutto il mondo.
Lo Sport è un diritto delle donne ed è anche la strada per il loro l'empowerment UN Women ha dichiarato che le ragazze abbandonano lo sport il doppio dei ragazzi a causa di diversi fattori, tra cui le aspettative sociali e la mancanza di investimenti in programmi di qualità. Lo sport può aiutare le ragazze a sviluppare le competenze necessarie per avere successo.
In commemorazione della Giornata internazionale, un evento sarà ospitato presso la sede centrale delle Nazioni Unite a New York, in collaborazione tra la Missione permanente del Principato di Monaco, la Missione permanente dello Stato del Qatar, il Dipartimento degli affari economici e sociali, il Dipartimento delle comunicazioni globali e UN Women. L'evento sarà un'opportunità per impegnarsi in discussioni significative sui problemi interconnessi di sport, uguaglianza di genere, invecchiamento sano e uguaglianza razziale. Attraverso conversazioni stimolanti, IDSDP si impegna a sensibilizzare, celebrare storie di successo, rafforzare le partnership e sostenere soluzioni a sfide critiche. IDSDP 2025 fungerà da piattaforma per esplorare soluzioni su come lo sport possa fungere da strumento per una maggiore inclusione sociale e progresso.
Le Nazioni Unite invitano tutti gli stakeholder, compresi gli Stati, il sistema ONU, le organizzazioni internazionali, gli organi di governo dello sport, la società civile e il settore privato, a osservare e sensibilizzare sulla Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace. Questo sforzo collettivo sottolinea il potenziale dello sport nel contribuire al progresso dei diritti umani, allo sviluppo sociale ed economico e alla promozione di società giuste, pacifiche e inclusive.
Approfondimenti
>> Guarda il video della Divisione per lo sviluppo sociale inclusivo (DISD) del Dipartimento degli Affari Economici e Sociali (DESA) delle Nazioni Unite. Scopri di più e approfondisci il significato di questa giornata e il ruolo del Dipartimento a cui le Nazioni Unite hanno affidato il mandato sostanziale sullo sport per lo sviluppo e la pace che le le Nazioni Unite.
>>Comitato Olimpico Internazionale (CIO): anche il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) , in linea con il TEMA 2025 ,dimostra come lo sport contribuisca a promuovere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile (SDG) delle Nazioni Unite (ONU), costruendo così società più eque e inclusive. Promuovere lo sviluppo sostenibile attraverso lo sport e per rafforzare il ruolo dello sport come importante facilitatore del raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile, il CIO ha lanciato la strategia Olympism 365. Attraverso la strategia Olympism 365, il CIO collabora con organizzazioni interne ed esterne al Movimento Olimpico per supportare 550 programmi e iniziative di impatto sociale in 176 Paesi. Attraverso questa azione collettiva, il CIO sta raggiungendo decine di milioni di persone, migliorando la loro salute e il loro benessere, aumentando l'accesso all'istruzione e creando società più inclusive e pacifiche attraverso lo sport, 365 giorni all'anno. L'impatto di queste iniziative sarà al centro dell'attenzione al Summit Olympism365: Sport for a Better World, che si terrà dal 3 al 5 giugno a Losanna, in Svizzera. Nel corso di questo evento, organizzato dal CIO, rappresentanti del Movimento Olimpico, agenzie delle Nazioni Unite, istituzioni di sviluppo e finanziamento, società civile e aziende condivideranno le migliori pratiche, illustreranno l'impatto collettivo del lavoro politico ed esploreranno nuove opportunità di coinvestimento. Vai al sito del CIO
>>“Lo sport mi ha salvato”: due donne rifugiate, un viaggio condiviso di speranza e inclusione. Mentre il mondo celebra la Giornata internazionale dello sport per lo sviluppo e la pace (IDSDP) il 6 aprile, il Comitato Olimpico Internazionale (CIO) sottolinea come lo sport stia creando condizioni di parità per i rifugiati attraverso le storie stimolanti della medaglia olimpica Cindy Ngamba e dell'allenatrice di Terrains d'Avenir Shabnam Salahshoor.
>>Anche UNESCO si mobilita con il progetto UNESCOBMW The Body Mind and Wellness (BMW) vai al sito e scopri il progetto
SOROPTIMIST INTERNATIONAL - UNIONE ITALIANA e il PROGETTO "DONNE E SPORT"
Il Soroptimist International d'Italia è in prima fila nel celebrare questa Giornata Internazionale: il Progetto Nazionale del biennio 24-25, "DONNE E SPORT ", mette al centro la parità tra donne e uomini, combatte le disuguaglianze di genere, principi fondamentali che necessitano di trovare applicazione anche in ambito sportivo .
Il Progetto "DONNE E SPORT" si propone attraverso molte declinazioni progettuali di far riflettere su questo divario affrontando i temi legati alla gender equality, alla parità di trattamento di uomini e donne, al contrasto agli stereotipi e alle discriminazioni sia in ambito professionistico che amatoriale, agli aspetti legati alla prevenzione della violenza con un approccio inclusivo che consideri anche la disabilità. Attraverso la rete dei Club, il biennio 24-25 vede promosse decine di collaborazioni e azioni per sostenere questo cambiamento in una prospettiva di riequilibrio.
Vai al sito nazionale e promuovi il progetto e la Giornata Internazionale !!
Paola Pizzaferri Union Advocacy Coordinator