Si è tenuta sabato 23 marzo 2023, nel solco delle iniziative volte alla promozione della dignità e del benessere delle vittime di violenza domestica e di genere, presso la Questura di Lodi, l'inaugurazione di un'Aula per le audizioni protette, frutto della collaborazione tra Polizia di Stato e Soroptimist International d'Italia.È la terza Stanza tutta per sé che il Club Lodi allestisce: la prima fu Presso i Carabinieri in Lodi nel marzo 2019, la seconda presso i Carabinieri di Codogno nell'ottobre 2021.
Durante lo scorso luglio del 2023, il Soroptimist Club Lodi ha ricevuto una proposta da Monica Capuano, Assistente Giudiziario presso la Procura della Repubblica di Lodi: allestire una "Stanza Tutta per Sé" presso la Questura di Lodi, in memoria della Dott.ssa Sara Zinone, giovane magistrato prematuramente scomparsa. Sara era un punto di riferimento nella comunità, una professionista di straordinaria dedizione e umiltà.
Il progetto, nato nel 2016, mira a fornire uno spazio sicuro e di ascolto per le vittime di violenza, ma si è evoluto per accogliere tutte le fasce deboli che necessitano di supporto e consulenza per la tutela dei propri diritti. La raccolta fondi è stata un successo, grazie alla generosità di numerosi donatori che hanno voluto onorare la memoria di Sara Zinone.
Diverse organizzazioni hanno contribuito con eventi e donazioni, tra cui le Forze dell'Ordine e ANPS, il Gruppo Podistico di Pieve Fissiraga, l'Associazione Naturalmente con Il Ramo, l'Amministrazione Comunale di Massalengo, e Edildelta S.a.s. di Marino Ferrari e Co., I lavoratori de Il Gigante
La raccolta fondi è stata gestita attraverso il Fondo istituito presso la Fondazione Comunitaria della Provincia di Lodi dal Soroptimist Club Lodi garantendo trasparenza e accountability.
Parte dei fondi sarà destinata alla promozione della Stanza come strumento di sostegno, tramite un progetto in collaborazione con Orsa Minore ODV - Centro Antiviolenza La metà di niente.
Durante la cerimonia di inaugurazione erano presenti, oltre a tutta la famiglia della Zinone, la Vice Sindaca Laura Tagliaferri, le rappresentanti di Toponomastica femminile, SNOQ, Centro Antiviolenza di Lodi, e altre associazioni cittadine.
Ha aperto i discorsi il Questore Dott. Pio Russo che ha sottolineato l'importanza di un locale "fatto su misura, adibito e attrezzato per l'ascolto non solo delle donne vittime di violenza, ma anche delle fasce più vulnerabili".
Ha preso poi la parola la Presidente del SI Club Lodi, Claudia Ferrari, tracciando brevemente la storia e l'essenza del progetto Nazionale del SI "Una stanza tutta per sé. Il Procuratore Maurizio Romanelli capo della procura di Lodi, ha evidenziato come queste aule di ascolto, vadano in contro ad una esigenza purtroppo reale.
Il microfono è passato poi a Monica Capuano, Assistente Giudiziario presso la Procura della Repubblica di Lodi che ha raccontato come, dal dolore per la perdita dell'appena trentottenne Dott.ssa Zinone, sia nata l'idea di volerla ricordare con qualcosa di importante e come si è giunti alla proposta della Stanza. Ha ringraziato quindi Soroptimist ed in particolare la socia Elisa Vigo per il lavoro di ristrutturazione svolto con competenza e riservatezza.
Ha concluso la serie di interventi il marito di Sara, Franco Grippo con parole toccanti e misurate.