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Una stanza tutta per sè

Inaugurata la Stanza alla Caserma dei Carabinieri di Arona.

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Nella mattina di sabato 10 giugno si inaugura ad Arona, presso la Caserma dei Carabinieri di Viale Baracca, "Una stanza tutta per sé", aula di ascolto protetta per le donne vittime di violenza.

Nella mattina di sabato 10 giugno si inaugura ad Arona, presso la Caserma dei Carabinieri di Viale Baracca, "Una stanza tutta per sé", aula di ascolto protetta per le donne vittime di violenza.

L'iniziativa, promossa da Soroptimist Alto Novarese, rientra nel più ampio progetto nazionale che ha portato in otto anni alla realizzazione di 226 stanze presso le Caserme e le Questure italiane, quella di Arona è la 227a ed il numero è in costante crescita. L'aula per l'audizione realizzata ad Arona con la supervisione della socia Anna Zonca, è un ambiente protetto e dedicato, accogliente e rassicurante, che consente alla persona che si trova in un momento di particolare fragilità, di avere un approccio meno traumatico con gli investigatori e di percepire la giusta empatia ed attenzione per le sofferenze subite. Negli scorsi anni Soroptimist Alto Novarese ha ideato anche un kit portatile, con dispositivi di registrazione audio e video, per consentire e semplificare la raccolta delle testimonianze. Il Kit è stato consegnato sul nostro territorio ad otto Caserme (Borgomanero, Arona, Borgo Ticino, Castelletto sopra Ticino, Gattico-Veruno, Gozzano e Orta San Giulio) e distribuito in tutta Italia laddove non ci fosse la possibilità di realizzare una stanza dedicata. 

Sono presenti all'inaugurazione della "Stanza tutta per sé" presso la Caserma dei Carabinieri di Arona, Adriana Macchi presidente nazionale incoming di Soroptimist International d'Italia, Leila Picco past presidente nazionale di Soroptimist International d'Italia e firmataria del primo Protocollo d'Intesa con l'Arma dei Carabinieri, Annarita Conconi presidente di Soroptimist Alto Novarese, con numerose socie, il Luogotenente Verdicchio, il Capitano Faedo del Comando di Arona, Federico Monti Sindaco di Arona, con Marina Grassani Assessore Pari Opportunità e Giovanni Vesco dirigente dei Servizi alla Persone, Fabrizio Barbieri Sindaco di Meina, Lorena Vedovato Sindaco di Dormelletto, Daniele Potenza Sindaco di Comignago con Elena Manfredi Vicesindaco, Anna Cristina Assessore alle Pari Opportunità di Borgomanero, Carla Rossi Presidente della Consulta Femminile di Arona, le responsabile del CAV di Borgomanero, Claudio Didino Primario del Pronto Soccorso di Borgomanero, alcuni degli sponsor che hanno sostenuto l'iniziativa e molti esponenti della delle amministrazioni locali e della stampa. 

Una partecipazione davvero numerosa, attenta e sentita, significativa della profonda attenzione e sensibilità maturata verso una cultura di parità di genere e verso le attività di rete a favore di essa, per cui le socie di Soroptimist Alto Novarese sono

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