Ieri, domenica 18 aprile, all'aperto – con l'uso corretto di distanze e di mascherine - presso l'Agriturismo Cà Lo Spelli di Guasticce, un luogo incantevole dove immergersi in una magnifica natura e godere di un superbo panorama a 360 gradi sulle dolci colline livornesi verdeggianti di primavera, è stata inaugurata la terza Edizione di "Apiario d'Autore", artisti a SOStegno delle api, manifestazione ideata dall'Ing. Mauro Rutto per sensibilizzare il grande pubblico al mondo delle api attraverso l'arte, primo appuntamento del nostro progetto Oasi delle Api.
Apiario d'autore è rivolto a tutti gli amanti della natura e dell'arte, a chi ama i prodotti genuini, a chi è consapevole dell'importanza che rivestono le attività ecocompatibili per la difesa della natura. Pensato non solo per rendere uniche le arnie, "Apiario d'Autore" punta sull'importanza delle api come indicatori della qualità dell'ambiente, attraverso l'impollinazione e la produzione di miele. Gli artisti che partecipano al concorso hanno realizzato con le tecniche preferite il pannello frontale che impreziosirà l'alveare per un anno intero. Il pannello di abete all'interno starà a contatto con l'ambiente delle api, all'esterno subirà le intemperie del clima e dello scorrere delle stagioni. L'anno dopo (2022) i frontali – profumati di miele, cera e propoli -saranno venduti all'asta.
Il nostro club, aderendo al progetto del Centenario del Soroptimist "Oasi delle api", ha donato alle imprenditrici Betty Crocco e le figlie Alberta e Martina che gestiscono l'agriturismo, tre arnie con relativi sciami di questi preziosi e utilissimi insetti, che sono state allocate insieme a un gran numero di piante di lavanda e di rosmarino tappezzante, alberi di profumatissimo calicanto e con l'Evodia, l'albero del miele per eccellenza, in una ex cava di pietra bonificata. Delle tre arnie e della vita delle api si occuperà l'ottimo apicoltore Francesco Varallo dell'azienda La Corte delle Regine, che da anni lavora con le api, realizza prodotti biologici e ha inventato l'originale "Miele in culla", ovvero il miele conservato secondo natura, all'interno di un suggestivo vasetto in cera d'api, felicemente riutilizzabile. Francesco al momento opportuno darà al club dei vasetti di miele che il club potrà vendere e con il ricavato realizzare un utile service.
Il Soroptimist di Livorno ha colto l'occasione di partecipare a questa terza edizione dell'"Apiario d'Autore", invitando due pittrici locali Katia Alicante, specializzata in grafica e docente nella scuola secondaria e Beatrice Del Nero appassionata di pittura, a decorare i frontali d'abete di due arnie, mentre il pannello della terza arnia è stato decorato con il logo dell'Oasi delle api, inventato dalla vicepresidente nazionale Enrica Ficai Veltroni. La manifestazione di ieri, alla quale hanno partecipato poche socie per via della pandemia, è stata un'anteprima artistica del nostro progetto "Oasi delle Api" di cui il club festeggerà l'inaugurazione a giugno, sperando di poter godere dell'evento tutte insieme in presenza e senza mascherina, con le pittrici e i gentilissimi partner del nostro progetto, brindando con una coppa di champagne.
Per le foto andare su Gallery
Per visualizzare l'intervista al Soroptimist
Per visualizzare la spiegazione di Mauro Rutto di tutti i frontali
https://www.instagram.com/tv/CNztER0o3Gf/?utm_source=ig_web_copy_link