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Riscoprire il greco antico

Un progetto che ha compiuto dieci anni.

Riscoprire
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  • Club: Livorno
  • Autore: Maria Emanuela Bacci di Capaci
  • Ultima modifica: Gennaio 2022

Anche per l'anno 2021-2022 il Soroptimist Club di Livorno ha organizzato il corso di Greco Antico per adulti, rivolto a quanti hanno frequentato il Liceo Classico e desiderano riappropriarsi di una lingua culturalmente importante perché geneticamente legata a noi occidentali, una lingua che ci consente di avvicinarci alla lettura dei monumenti letterari della Grecità. Il corso propone un incontro settimanale di due ore; le lezioni sono affidate alla Presidente del Club, Maria Raffaella Calabrese De Feo, a lungo docente di Didattica del Greco presso l'Università di Pisa, che da diversi anni gestisce con successo questa iniziativa per conto del Soroptimist Club di Livorno. 

L'importo totale delle iscrizioni è destinato alla realizzazione di un service in linea con le finalità del Club.  

Così ricorda la curatrice del progetto, Maria Raffaella Calabrese De Feo.

Il progetto del Club di Livorno "Riscoprire il Greco Antico" ha compiuto dieci anni. Era l'inizio del biennio 2011-2013 quando ha preso le mosse questo corso di Greco per adulti appassionati, che hanno fatto nella loro vita scolastica esperienza dello studio di questa lingua, allora forse con poca convinzione, e che avvertono invece oggi il desiderio di riappropriarsene, perché il ricordo di quelle nozioni negli anni si è irrimediabilmente scolorito, mentre sempre più vivo è il desiderio di riaccostarsi alla lettura dei testi classici in lingua. Un service sui generis, partito non senza perplessità da parte di chi lo aveva concepito, il timore di apparire pedante, di proporre argomenti poco stimolanti, di riprendere una lingua impolverata, imparata spesso controvoglia, di andare controcorrente in un'epoca a vocazione marcatamente tecnologica. Nonostante le incertezza dell'inizio, il Corso è partito, e con sorpresa – devo dirlo - fin da subito il sentiero imboccato si è rivelato promettente, ha suscitato grande curiosità e interesse. A renderlo gratificante è stata poi la finalità con la quale è stato concepito, quella di utilizzare il quantum delle iscrizioni per finanziare un service in linea con gli obbiettivi del Soroptimist Club, in particolare a favore di figure femminili disagiate.  

Siamo oggi nel 2022. Da qualche mese è cominciato l'undicesimo anno di questa iniziativa, più vitale che mai, frequentata da persone fortemente motivate, dopo l'indispensabile interruzione dello scorso anno, dovuta al dilagare della pandemia. A raccogliere nuovamente gli "scolari" è bastato un piccolo articolo sul quotidiano locale, affiancato dal passaparola, ancora più efficace. Quanto alla sede, nei primi anni le lezioni si svolgevano in una libreria cittadina (Edison, Erasmo, Belforte), poi, per qualche anno, in una Galleria d'Arte messa a disposizione da una socia, infine, ultimamente, si svolgono in una serra d'epoca, spaziosa, luminosa, che, date le sue dimensioni, consente di organizzare gli incontri senza alcun rischio, nel pieno rispetto di tutte le misure anti-covid. Il resto è un lavoro di recupero linguistico, un allenamento mentale salutare, la lettura di testi dautore, il piacere di risentirli parlare E cosi è arrivato il traguardo dei dieci anni, e dunque il momento di fare il bilancio dell'esperienza fatta.

Positiva sotto tutti gli aspetti, posso dirlo con certezza. Positiva per i frequentanti, per la soddisfazione di riuscire a riscoprire il greco, positiva per il Club, per la quantità e la qualità dei service che il Corso di Greco ha consentito di finanziare. Eccoli elencati qui si seguito, per chiudere queste brevi considerazioni in margine alla nostro lungo progetto:

  • 2011-2012 Acquisto di una LIM (Lavagna Interattiva multimediale), per consentire l'apprendimento ad una alunna sordomuta delle Scuole Medie Mazzini
  • 2012-2013 Pacchetto di visite specialistiche presso la Clinica Oculistica dell'Università di Pisa per una giovane moldava, afflitta da una patologia congenita. Questo dossier sanitario è servito per riconoscere alla ragazza l'invalidità e inserirla negli elenchi degli aspiranti a lavori confacenti alle loro patologie.
  • 2013-2014 Pagamento di un'annualità di tasse universitarie per due studentesse iscritte all'Università di Pisa, una del Corso di Laurea in Biologia, una del Corso di Odontoiatria, che si trovavano in precarie condizioni economiche. Entrambe sono da qualche anno laureate 
  • 2014-2015 Visite specialistiche presso la Clinica Oculistica dell'Università di Pisa e acquisto di occhiali adeguati per una donna anziana vicina alla cecità, unico sostegno di un figlio adulto handicappato 
  • 2015-2016 Acquisto di tre macchine da cucire per altrettante giovani sarte in condizioni economiche difficili, che hanno potuto così lavorare
  • 2016-2017 Acquisto di un defibrillatore per l'Istituto Scolastico Micheli Bolognesi
  • 2017-2018 Protesi dentaria dell'arcata superiore per una giovane donna di 30 anni afflitta da gravi problemi odontoiatrici
  • 2018-2019 Allestimento di una piccola Biblioteca per l'Infanzia presso la Scuola Elementare dell'Istituto Scolastico Parificato S. Spirito 
  • 2019-2020 Erogazione di un contributo a favore della Caritas per l'emergenza alimentare in occasione della pandemia da coronavirus
  • 2020-2021 Il corso ha taciuto per l'emergenza da coronavirus

2021-2022 Non è stato ancora individuato il service che sarà finanziato alla fine dell'anno in corso.   



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