Il Club Soroptimist Valdarno Inferiore raccoglie fondi per realizzare "Una stanza tutta per sè" con una cena presso il suggestivo scenario del Golf Club Bellosguardo a Vinci.
Da “Una Stanza tutta per sé” per pensare a “Una Stanza tutta per sé” per parlare
Nel 2015, sotto la presidenza di Leila Picco, il Soroptimist International d'Italia promuove un progetto nazionale che, prendendo ispirazione dal titolo di un saggio di Virginia Woolf, viene denominato “Una stanza tutta per sé".
Il progetto nasce con lo scopo di sostenere le donne nel delicato e incisivo momento della denuncia di violenze e abusi alle Forze dell'Ordine.
Verificata infatti la carenza nei luoghi istituzionalmente deputati ad accogliere le denunce di maltrattamenti e violenze sotto qualsiasi forma, di strutture adeguate a rendere sicura e protetta tale particolare esigenza, il Soroptimist nel 2015 siglava con il Comando generale dell'Arma dei Carabinieri un accordo poi trasfuso in un Protocollo d’Intesa nel novembre 2019 con il quale si è impegnato, attraverso la rete dei suoi clubs, a promuovere come progetto nazionale quello di individuare e allestire "stanze" dotate di impianti di videoregistrazione e arredate in modo consono alla delicatezza del tema oggetto di denuncia, all'interno di Caserme.
All’intesa con i Carabinieri segue, nel novembre 2020, la firma di un Protocollo d’intesa con il Dipartimento di sicurezza del Ministero dell'Interno per promuovere il progetto della “Stanza tutta per sé” presso Questure e Commissariati.
Il progetto negli anni si è esteso anche all'allestimento di aule per l'ascolto dei minori presso i tribunali sia quando il bambino è vittima di un reato di violenza sia quando debba essere ascoltato nell'ambito di un procedimento di separazione dei genitori.
Dal 2015 ad oggi le stanze realizzate dai clubs sul territorio nazionale hanno superato le 170 unità
Noi del Valdarno Inferiore stiamo lavorando per poter attivare più di una “Stanza tutta per sé” nel nostro territorio, con la collaborazione di tutti i soggetti interessati e con il sostegno di coloro che sono sensibili alla particolare delicatezza del racconto e dell’ascolto di fatti di violenza e di sopruso che colpiscono le donne e i minori.
E’ a questo fine che destineremo i proventi della partecipazione alla cena, aperta a tutti previa prenotazione, che si terrà il 15 luglio alle ore 20,30 presso il suggestivo scenario del Golf Club Bellosguardo a Vinci.