È stato rinnovato il Protocollo di Intesa tra Ministero della Giustizia - Dipartimento dell'Amministrazione Penitenziaria e Soroptimist International d'Italia, finalizzato alla realizzazione, nell'ambito del Progetto "Si Sostiene", di percorsi di inclusione destinati alle detenute ristrette nelle sezioni e negli istituti femminili.
L'intesa è stata sottoscritta dal Capo del Dipartimento Giovanni Russo e dalla Presidente Nazionale Adriana Macchi.
In questo rinnovo si è sottolineato come il ruolo di Soroptimist si estenda a tutti i temi di Gender Equality cioè quelli dell'Obiettivo 5 dell'Agenda 2030: avanzamento della condizione della donna, parità dei diritti, uguaglianza di genere, incluso il diritto alla salute e al benessere psico-fisico.
Per questo per la prima volta, tra le finalità, oltre alla prioritaria formazione al lavoro è stata inserita anche “... la promozione di programmi di educazione legati ai benefici della medicina preventiva e di genere e dell'attività fisica per assicurare salute e benessere psicofisico alle detenute nelle fasi della vita detentiva e favorire consapevolezza ed empowerment.”
Questo ulteriore tassello, già sperimentato da diversi club anche grazie a progetti nazionali come DONNE e SPORT, permetterà ulteriori sviluppi del "SI SOSTIENE in CARCERE " e sinergie efficaci.
L'iniziativa progettuale, siglata per la prima volta nel 2017 e rinnovata poi nel 2019 e nel 2021, conferma per una altro triennio la reciproca e fruttuosa collaborazione instaurata, che prevede la promozione di iniziative di sostegno alla formazione professionale e all'attività lavorativa delle donne detenute e ha portato all'attivazione di numerosi laboratori specifici e percorsi professionalizzanti certificati per garantire loro una crescita personale, opportunità di empowerment e un futuro di indipendenza economica lontano da recidive.
In questi primi sette anni di attuazione del Protocollo infatti, Soroptimist e i Club italiani hanno promosso 150 iniziative formative realizzate in 34 istituti con sezioni femminili, che hanno coinvolto ad oggi , grazie all'impegno di 800 socie, oltre 1000 detenute (39% delle donne detenute) con corsi da parrucchiera, estetista, pasticciera, sarta, cake designer, governante, torrefattrice, apicoltrice , bibliotecaria, con corsi per la manutenzione del verde e la coltivazione di orti e piante aromatiche ma anche con altri in ambito sportivo e molto innovativi come l'educatrice cavalli e l' ausiliaria per palestre; 90 sono le detenute che, dopo aver seguito i corsi, hanno fruito di borse-lavoro retribuite dentro o fuori dal carcere, 46 luoghi/spazi/laboratori allestiti, attrezzati e donati dai club per svolgere i corsi formativi. Oltre 500.000 euro l'apporto economico messo in campo.
Protocollo Soroptimist - DAP